Il grazie delle comunità liguri ai sardi
Il gruppo di volontari Torpè in rappresentanza di un intero paese ha lasciato un ricordo indelebile nella piccola comunità di Campo Ligure, la loro presenza non è certo passata inosservata e la...
02 novembre 2014
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Il gruppo di volontari Torpè in rappresentanza di un intero paese ha lasciato un ricordo indelebile nella piccola comunità di Campo Ligure, la loro presenza non è certo passata inosservata e la popolazione ha voluto rimarcare a più riprese il gesto di solidarietà.
«È venuta a farci visita una piccola delegazione di Torpè – dice l’assessore locale ai servizi sociali Nicoletta Merlo che assieme al sindaco Andrea Pastorino e altri due colleghi di giunta, ha accompagnato i sardi – Sono arrivati con il traghetto, viaggiando tutta la notte, per dimostrarci la loro solidarietà e portarci una testimonianza del disastro che li ha colpiti. Sono giunti in Liguria con due furgoni pieni di cibo – aggiungono – ed hanno distribuito prodotti tipici locali alle attività commerciali che hanno subito maggiori danni, alla residenza protetta, alla croce rossa che si è incaricata della distribuzione dei viveri ai meno abbienti e a chiunque abbiano incontrato».
«È un altro spiraglio di luce nella tragedia che ci ha colpiti – dice ancora l’assessore Merlo – abbiamo avuto la possibilità di conoscere persone con un cuore grande, che pur non avendo alcun legame con il nostro territorio erano dispiaciute nel vedere i danni che abbiamo subito e che hanno fatto tutta questa strada unicamente per incoraggiarci e sostenerci. Ringraziarli è sicuramente riduttivo ma altrettanto doveroso».
Un gesto di solidarietà e umanità che oltre a dimostrare il buon cuore dei sardi, mette in evidenza l’importanza di essere vicini in momenti di dolore come questi. Quando, anche un semplice gesto, dà la forza per andare avanti e guardare ancora al futuro. (s.s.)
