La Nuova Sardegna

Nuoro

Desulo, le Cortes della montagna

di Giovanni Melis

Migliaia di persone all’apertura della manifestazione turistica che continua oggi

02 novembre 2014
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DESULO. La festa della montagna conferma il suo potere di attrazione, portando a Desulo migliaia di persone. L'offerta culturale apparecchiata dal comune di Desulo e dalle associazioni culturali ha intrattenuto il pubblico, rimasto fino ad ore tarde. Impressionante la folla che ha invaso il centro storico di Issiria. Un po’ deluso chi cerca le cortes: Desulo è paese verticale, non esistono spazi orizzontali dedicati ai cortili. Ma per chi cerca la storia di un paese di montagna, quelle anguste vie che non danno privacy, quelle casette ancora originarie, senza che la patologia dello sventramento abbia intaccato la testa dei desulesi, i sapori e i gusti di un tempo, allora ritrova la propria dimensione. Buoni affari per i punti di ristoro, quasi tutti pieni e, nonostante qualche lamentela anche per gli espositori, circa duecento. Tantissime le persone invitate anche nei tradizionali spuntini, realizzati nelle abitazioni private. Al mattino si è tenuta l'inaugurazione della fiera, alla presenza del sindaco Gigi Littarru, del parroco Don Gianni Pippia e del maresciallo Pasquale Fanizza. Presente anche l'assessore regionale Raffaele Paci, che come un semplice turista si aggirava per le vie del paese. Domani si aspetta il pienone. Tra gli eventi importanti la rassegna dell'organetto che ha portato trenta suonatori da tutta la Sardegna, organizzata dal sonadore locale Paride Peddio.

Di grande impatto anche la mostra dei paramenti sacri, nella chiesa di Santa Croce, realizzata e commentata con pazienza certosina dall'Architetto Luca Nonnis, a cui si deve una importante opera ricostruttiva del patrimonio di abiti e statue religiose presente in parrocchia. Sontuosa poi l'esibizione della cantante Claudia Aru nei pressi del centro storico, che ha attirato unanimi consensi fra i turisti.

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