La Nuova Sardegna

OLIENA. Vanno avanti a pieno ritmo i lavori di ricostruzione del ponte di Norgheri. Sono quasi ultimate le opere di demolizione della vecchia struttura, a breve si dovrebbe procedere con l'inizio delle edificazioni del nuovo collegamento. Anche lo storico viadotto, dunque, risalente al 1901, inserito tra le opere prioritarie post alluvione, presto vedrà nuova luce. Il progetto prevede un cantiere della durata di otto mesi, al termine dei quali si potrà fruire di una infrastruttura moderna e agevole. Il piano stradale verrà rialzato di alcuni metri e si avranno a disposizione due corsie, anziché il senso unico di marcia alternato precedente. Sono state fatte, inoltre, scelte estetiche compatibili con l'ambiente circostante, prevedendo l'utilizzo di materiali e metodologie costruttive che si integrino con il paesaggio. Una promessa, quindi, quella del completamento del ponte di Norgheri, che l'Anas è intenzionata a mantenere, soprattutto dopo che i suoi rappresentanti hanno preso impegni precisi con le istituzioni locali. A cominciare dal sindaco Salvatore Serra e dall'assessore all'ambiente Valentino Carta. L'appalto dell'opera costerà all'ente circa due milioni di euro. Ad aggiudicarsi la gara è stata qualche mese fa la ditta romana IRCOP. I lavori, d'altra parte, non sono certo gli unici interventi di ripristino, nella storia ultrasecolare del viadotto. Già sessantatrè anni fa, infatti, un evento calamitoso ne compromise la stabilità. Poi l’alluvione del novembre scorso ha demolito quasi interamente la struttura.

Il ponte percorre la strada provinciale 51 e rappresenta un'arteria di collegamento con zone importanti dell'agro di Oliena, nelle quali sono presenti diverse aziende agricole. Oltre a costituire un punto di raccordo con la SS 129 che da Nuoro porta a Orosei. (ma.s)