La Nuova Sardegna

Nuoro

Castagne e vini: l’autunno in Barbagia

di Giovanni Melis
Castagne e vini: l’autunno in Barbagia

Oggi la chiusura delle cortes ad Aritzo e Sorgono con il concorso enologico e la mostra del carnevale tradizionale

26 ottobre 2014
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ARITZO. Il circuito di autunno in Barbagia si candida all’ein plein di pubblico per la domenica delle cortes. La sagra delle castagne ad Aritzo e sa Binnenna di Sorgono puntano ad essere il principale catalizzatore di pubblico nel fine settimana.

Già ieri si sono avute le prime avvisaglie di arrivi turistici. In particolare ad Aritzo dove l’apertura delle mostre, gli eventi culturali, le degustazioni di castagne, dolci e vino hanno suscitato la consueta curiosità nei turisti. Come è stato molto partecipato il concerto dei Cugini di Campagna che hanno attirato un consistente pubblico di aficionados, riscaldando la autunnale notte aritzese con il loro repertorio di revival. E per oggi è previsto il gran finale. Il tempo dovrebbe essere buono, quindi gli organizzatori si attendono un consistente arrivo di persone. Tanto che le amministrazioni comunali hanno organizzato un importante dispositivo di controllo del traffico, a partire dal bivio di Ortuabis. Chi andrà a Sorgono sarà dirottato per Meana Sardo mentre coloro che intendono raggiungere la sagra delle castagne percorreranno la statale 295 fino ad Aritzo.

La compagnia di Tonara, sotto il comando del tenente Andrea di Nocera e dal maresciallo Cesare Pranteddu, ha predisposto un incisivo controllo del territorio per evitare ingorghi nelle strade del territorio. Saranno impegnati anche volontari, barraccelli e corpo forestale regionale, al comando dell’ispettore superiore Antonello Paba e dell’ispettore Giuseppe Meloni. Sotto il profilo dei programmi chi si recherà a Sorgono si ritroverà immerso nei riti della vendemmia, a partire dal taglio dell’uva, alla pigiatura ed infine svinatura e torchiatura. Interessante, sotto il profilo culturale, le mostre del vino e del carnevale tradizionale. Lungo il corso del paese sono stati allestiti alcuni punti di ristoro e di degustazione dei vini del paese.

Nel pomeriggio le premiazioni del concorso enologico, che ha strappato unanimi consensi. Ricchissimo il programma di eventi correlati alla sagra delle castagne, a partire dalla lavorazione in piazza della carapigna, con i niargios di Aritzo che produrranno il tipico sorbetto in piazza per la gioia dei turisti. Molta attesa per l’apertura dei monumenti cittadini, tra cui il castello Arangino e sa Bovida il carcere spagnolo, tristemente famoso per la sua durezza. Ora è inserito nei monumenti del centro storico, visitato con grande interesse da centinaia di persone ogni anno. La sera poi gli spettacoli folk, due gli eventi previsti tutti seguiti da Giuliano Marongiu, allieteranno la fiumana umana di turisti che come ogni anno affolleranno il paese. Oltre trecento le bancarelle che sono state autorizzate lungo strada, trenta gli stand espositivi di produttori locali e altrettanti destinati ai produttori esterni. Un caleidoscopio di colori e sapori per la sagra dei trentamila che anche quest’anno si candida a stupire.

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