Venticinque anni al servizio di Dorgali
di Nino Muggianu
Festa grande con i volontari della sezione comunale dell’Avis presieduta da Nino Mereu
21 ottobre 2014
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DORGALI. La sezione comunale Avis di Dorgali compi 25 anni. Domenica scorsa i festeggiamenti organizzati dai volontari. Una giornata intensa cominciata nel cortile di Casa Dore, nel comune di Dorgali, con il raduno dei partecipanti e l’accoglienza degli ospiti. Subito dopo, proprio dal palazzo comunale di corso Umberto è partito un corteo con i labari delle associazioni comunali che non sono volute mancare all’importante appuntamento. Corteo che si è snodato per le vie prima di raggiungere la chiesa parrocchiale di Santa Caterina dove il parroco don Michele Casula ha celebrato la santa messa e benedetto una corona di alloro. Terminata la celebrazione, il corteo si è spostato dalla chiesa al monumento dei caduti in corso Umberto dove la corona d’alloro è stata posizionata ai piedi del monumento che elenca i cittadini di Dorgali caduti in tutte le guerre. Poi, il rientro nel palazzo comunale dove in sala consiliare si è tenuta la cerimonia ufficiale aperta dei saluti delle autorità cittadine e del presidente della sezione Avis di Dorgali, Nino Mereu.
«Colgo l’occasione – ha detto Mereu – per ringraziare tutti i nostri soci che in questi anni, con la donazione e impegno a diffondere i valori della solidarietà e in particolare del dono del sangue, hanno contribuito a fare diventare grande la nostra associazione».
La giornata è seguita con un pranzo per tutti i partecipanti,che si è tenuto nel Ristorante Ispinigoli.
La sezione comunale dell’Avis di Dorgali, attualmente conta poco meno di 300 soci. Numeri inimmaginabili nel 1989 quando venne costituita dallo stesso gruppo di amici e volontari che ancora tengono alto il nome dell’associazione.Nel corso del 2013 è stato toccato il record di iscritti, incrementato del 52 per cento, di cui l’80 per cento tutti giovani. Un risultato straordinario che è quello che tutti i volontari del gruppo andavano cercando da anni cercando in ogni maniera di sensibilizzare alla donazione. Tante le manifestazioni organizzate.
Campagne che dopo qualche esitazione hanno, pian piano, hanno iniziato a dare i loro frutti e oggi, la sezione comunale dell’Avis di Dorgali, in percentuale al numero degli abitanti è tra le più attive in provincia di Nuoro. Ma dietro questo “successo” c’è un lavoro impagabile cominciato con l’invio di circa 900 lettere ai giovani di età compresa tra i 20 e i 34 anni, una fascia di ragazzi che notoriamente partecipava poco alla donazione del sangue. Iniziativa che ha avuto successo visto che in molti si sono poi iscritti e «adesso va meglio, ma non basta. Dobbiamo fare di più».
