La Nuova Sardegna

Nuoro

Manifesto per il futuro della scuola

di Luciano Piras

Convegno regionale in città dell’Associazione italiana maestri cattolici

21 ottobre 2014
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NUORO. «Riuscire a tessere una rete di collaborazioni con tutte le associazioni, sindacati e organizzazioni che agiscono nella scuola e per la scuola». L’obiettivo di fondo è sempre stato questo, per Tora Cottone, nuorese, insegnante alle elementari di Furreddu, presidente dell’Aimc Sardegna, l’Associazione italiana maestri cattolici. Il sodalizio che, non a caso, riesce a mettere insieme una serie di enti e sigle diverse attorno allo stesso tema: «Quanto “vale” la scuola?». È il titolo del convegno regionale in programma per venerdì pomeriggio dalle ore 16,30 nella sala consiliare della Camera di commercio, in via Papandrea. Un appuntamento «per offrire al territorio opportunità e nuove occasioni di formazione, di studio e aggiornamento per i docenti con ricaduta qualitativa sui nostri bambini e ragazzi» spiega Cottone.

Il convegno, infatti, sarà l’occasione per presentare a Nuoro e alla Sardegna tutta il “Manifesto per dare valore alla scuola” che l’Aimc pone all’attenzione della stessa scuola, delle istituzioni e della società, a partire dal «alcune questioni prioritarie da affrontare affinché la scuola si salvi con l’impegno di tutti per il futuro del paese». Di questo si parlerà al convegno di venerdì, un evento regionale che avrà due relatori di prestigio: il professore Paolo Calidoni, ordinario di Scienze dell’educazione dell’università di Sassari, membro direttivo della Società italiana di pedagogia; e Tore Bulla, professore di Filosofia al liceo Azuni di Sassari.

Sono loro che presenteranno il Manifesto Aimc. All’appuntamento parteciperanno anche i segretari comparto scuola del sindacato Cisl, Uil, Cgil, la cooperativa sociale Lariso, l’Ucim associazione insegnanti medi, il Cidi Centro di iniziativa democratica degli insegnanti, il Centro famiglia diocesano, il Meic movimento culturale e l’Ibis associazione culturale e di promozione sociale (con il patrocinio della Camera di commercio). «Sono molto fiduciosa che questo convegno – spiega ancora Tora Cottone – possa segnare per il nostro territorio nuovo fermento su un tema delicatissimo quale la scuola che necessita di attenzione e giusta considerazione da parte di tutti». L’appuntamento regionale «diventerà così l’inizio di un lavoro in rete – va avanti la presidente dell’Aimc Sardegna –. Per questo l’immagine della locandina rappresenta un’opera di Maria Lai che abbiamo scelto volutamente poiché meglio rappresenta l’idea di tessere, per scrivere insieme in un intreccio di fili». Più che mai necessari alla luce del dibattito sulla “Buona Scuola” che il governo propone al fine di realizzare la nuova riforma scolastica.

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