La Nuova Sardegna

BORORE. Il sindaco, Tore Ghisu, replica al consigliere regionale di Borore, Daniela Forma, su alcune affermazioni riguardanti i problemi del territorio e ricorda gli interventi a favore del mondo giovanile tra i quali il programma Garanzia Giovani. Il comune metterà a disposizione i suoi locali per l’avvio di nuove iniziative a favore dei giovani, ma non lo ha mai fatto e non lo farà a titolo gratuito. «È opportuno evidenziare – si legge in una nota del sindaco – che l’amministrazione comunale, grazie a queste forme di collaborazione, non solo non ha mai messo un centesimo dal suo bilancio, ma bensì, con l’affitto dei locali, ha avuto modo di incassare circa 20 mila euro, introito che ha dato una boccata di ossigeno alle finanze dell’ente. Sono state, inoltre, favorite importanti opportunità di formazione e di tutte quelle attività a esse connesse, non solo per il nostro paese, ma per l’intero territorio». Ghisu ritiene che sia un titolo di vanto che le amministrazioni pubbliche collaborino, anche dei piccoli paesi, con strutture private per raggiungere obiettivi comuni di crescita e sviluppo. «Crediamo sia esagerato – conclude – esprimere il severo giudizio dato su questo tema». (t.g.t.)