La Nuova Sardegna

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Cantiere forestale, una denuncia

Un operaio: «L’Ente mi ha impedito l’accesso in alcuni locali»

21 ottobre 2014
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GAIRO. Parte una dura protesta singola in un cantiere forestale del paese della vallata del Pardu. L’autore è Nuccio Langiu, 63 anni, che dal 1992, ovvero da ben 22 anni, lavora nei cantieri dell'Ente foreste di Gairo. Prima in quello di S'Arcerei e, da tre anni (come ha specificato, con le mansioni professionali di guardia perimetro), in un altro che si trova nella località di Cartucceddu.

Nella seconda decade del mese di settembre dello scorso anno presentò, nella locale caserma dei carabinieri, una denuncia-querela contro l'Ente foreste. A suo parere gli sarebbe stato impedito di accedere ai locali dello stesso Ente, ubicati nella località “Coile e Mula”. «In maniera particolare – afferma l’operaio forestale gairese – della cucina, dove tutti i miei colleghi vanno senza impedimento. Circa tre mesi fa, l'Ente foreste, con una lettera mi ha comunicato che avrei potuto utilizzare i locali sui quali prima mi veniva impedito l'accesso. Per quale motivo mi è stata inviata la lettera? Potrebbero volere che io rimetta la denuncia-querela?». E così come fece a settembre 2013, mercoledì 8 si è recato nella caserma dei carabinieri a presentare una nuova denuncia-querela.

Dalla quale sembrerebbe proprio che Langiu ce l’avrebbe con i vertici dell'Ente foreste e del cantiere. E nella nuova denuncia-querela, dove fa chiaramente dei nomi, contesta anche, in relazione alla scorsa settimana «l'assegnazione di una "giornaliera" (che pare sia, come precisa, un surplus dello stipendio ndr) a un capo squadra».

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