E stasera alle 19 ci sarà la veglia di preghiera
NUORO. C’è chi ha proposto di fare una raccolta di firme, chi voleva inviare una lettera al vescovo, e chi ha suggerito invece di utilizzare il linguaggio più discreto e silenzioso della fede, per...
11 ottobre 2014
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NUORO. C’è chi ha proposto di fare una raccolta di firme, chi voleva inviare una lettera al vescovo, e chi ha suggerito invece di utilizzare il linguaggio più discreto e silenzioso della fede, per comunicare lo stesso messaggio. E alla fine ha prevalso proprio quest’ultima proposta: tant’è che stasera, per manifestare la loro vicinanza a don Cottu e pregare per la parrocchia e per il vescovo, i fedeli della Cattedrale hanno deciso di raccogliersi in una veglia di preghiera.
«Si tratta di una veglia comunitaria – spiegano – alla quale tutta la popolazione è invitata a partecipare. Pregheremo per la nostra comunità, per don Aldo e per il vescovo». Negli ultimi giorni, tuttavia, la comunità parrocchiale non è rimasta comunque con le mani in mano di fronte alla notizia – per ora solo annunciata ma non ancora confermata da un preciso atto del vescovo – del trasferimento di don Aldo a Oniferi.
Per discutere del futuro della Cattedrale, e in particolare delle voci insistenti di uno “svuotamento” del Duomo dalle funzioni di parrocchia. «Abbiamo il fondato timore – spiegano i fedeli di Santa Maria delle Neve – che andando via don Aldo è sostituendolo con un amministratore la chiesa Cattedrale perda la parrocchia. Noi parrocchiani vorremmo, al contrario, che continuasse l'opera di Don Aldo, e che venga anzi affiancato da un vice, che possa aiutare la parrocchia a crescere insieme a lui e non perdere tutto il lavoro già fatto fino ad ora». (v.g.)
