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Tentato omicidio di Noragugume, Pasquale Falchi torna in carcere
La Cassazione conferma la condanna a 13 anni, quattro già scontati
NUORO. Era stato rimesso in libertà per decorrenza di termini dopo aver scontato quattro anni di carcere per il tentato omicidio dell'allevatore 57enne Francesco Carta, avvenuto a Noragugume nell'ottobre 2009, ma stamattina Pasquale Falchi, 54 anni di Noragugume, è ritornato nel carcere di Massama, a Oristano.
L'ordine per la carcerazione è stato emesso a seguito della sentenza della Cassazione che ha confermato la pena di primo e secondo grado: Falchi deve scontare 13 anni di carcere, quattro già scontati e nove da scontare. Quella mattina dell'ottobre 2009 Francesco Carta era appena sceso dal suo Fiat Fiorino per entrare nell'azienda tra Noragugume e Dualchi, quando ad attenderlo trovò due killer che gli spararono una fucilata e due colpi di pistola. Carta si finse morto, ma venne soccorso dal fratello Luciano che lo salvò. Qualche giorno dopo riconobbe Falchi come uno dei due killer. Arrestato nel novembre 2009, Falchi è stato condannato nei primi due gradi di giudizio. L'altro ieri la conferma definitiva della cassazione e per lui si sono spalancate di nuovo le porte del carcere.