La Nuova Sardegna

Nuoro

Dorgali produce formaggio senza lattosio

di Nino Muggianu
Dorgali produce formaggio senza lattosio

La Cooperativa pastori si è inserita in una fascia di mercato molto importante proponendo un prodotto innovativo

09 ottobre 2014
3 MINUTI DI LETTURA





DORGALI. «Vogliamo dare risposte alle tante persone intolleranti al lattosio con prodotti innovativi, abbiamo cominciato con un formaggio stagionato e adesso, per completare la gamma dei prodotti, stiamo lavorando sui formaggi molli – parole misurate ma importanti quelle del presidente della Cooperativa pastori, Leonardo Salis, che annuncia senza enfasi ma con convinzione l’ingresso della Coop in un nuovo mercato –. Per ora non stiamo lavorando su grandi quantità, ma solo su una piccola percentuale per sondare le richieste del mercato».

Il primo formaggio,dopo avere ottenuto tutte le autorizzazioni dal mMinistero della Sanità è stato il “Durgali senza lattosio”, poi sono arrivati quelli freschi. «Il formaggio stagionato, il lattosio lo perde naturalmente dopo un periodo di stagionatura, diverso è con i molli che devono essere trattati – ha continuato Leonardo Salis –. Per fare questo, il caseificio di Dorgali si affidato a un laboratorio del continente e, una volta ottenute le autorizzazioni, si è cominciato ad etichettare i prodotti senza lattosio. Dal Dorgali senza lattosio è stato anche ricavato il grattugiato e adesso è in commercio la cacciotella Pranos per chi ama i freschi. In questo caso, per la lavorazione viene aggiunto il lactasi, un enzima che interviene sugli zuccheri del latte ed è capace di annullare l’intolleranza, per cui finalmente anche chi ha questi problemi potrà gustare e apprezzare i nostri prodotti – ha sottolineato il presidente della Coop pastori –. Siamo tra i pochi caseifici italiani a proporre un prodotto simile».

Il Pranos è l’ultimo prodotto, ma sono in via di definizione altri prodotti senza lattosio: sono oltre trenta i prodotti che il caseificio dorgalese ha sfornato negli anni, dalla ricotta, al formaggio stagionato agli yogurt alla frutta e adesso i formaggi senza lattosio. Pezzature che vanno dai 50 grammi del Corallinu fino ai 15 chili del Distintu e ai 22 del Romanu. 150 i soci della cooperativa, il novantacinque per cento di Dorgali, ma forniscono latte anche allevatori di Nuoro, Orosei, Siniscola, Urzulei e Oliena, che nel complesso producono annualmente 3 milioni e 300 litri di latte ovino e una piccola percentuale di caprino. Trasformati, diventano circa 6mila quintali di formaggi. Niente latte vaccino perché a Dorgali non c’è una tradizione in quetso settore, nonostante nei primi anni della nascita la coop si fosse attrezzata, ma le poche aziende sul territorio sono praticamente sparite.

«Sardegna e continente in primo luogo, ma i nostri prodotti vanno anche in alcuni paesi europei, su tutti la Germania, ma anche il paese dei formaggi per eccellenza come la Svizzera, e ancora Inghilterra, Austria e Francia – ha aggiunto Leonardo Salis –. Tantissimi i riconoscimenti collezionati negli anni nei vari concorsi riservati ai prodotti lattiero-caseari ma il premio unanime va alla ricotta, probabilmente unica nel suo genere. La cooperativa Dorgali-Pastori offre diversi servizi a vantaggio dei suoi soci, tra questi una forma di ammasso per la vendita degli agnelli, circa 12 mila, nei periodi clou che sono Pasqua e Natale ma anche nel corso dell’anno. Agnelli che vanno all’asta a chi offre maggiori garanzie e, naturalmente, paga il prezzo più alto. Altro servizio per i soci è il mangimificio dell’azienda – ha spiegato il presidente –. Gli allevatori hanno la possibilità di acquistare a prezzi vantaggiosi mangimi di qualità per produrre latte ottimo che viene pagato proprio in base alle qualità».

La Cooperativa, che occupa 5 dipendenti fissi e arriva a 30 addetti nei periodi di massima produzione, si è adeguata ai tempi anche con le nuove tecnologie per la produzione di energia elettrica e di recente è stata installata una serie di pannelli fotovoltaici capaci di produrre il 40 per cento del fabbisogno energetico.

In Primo Piano

Video

Sassari, il sindaco Nanni Campus: «Il 25 aprile è stato strumentalizzato, anche io ho ceduto sbagliando clamorosamente»

L’intervista

L’antifascismo delle donne, la docente di Storia Valeria Deplano: «In 70mila contro l’oppressione»

di Massimo Sechi
Le nostre iniziative