La Nuova Sardegna

Nuoro

compagnia carabinieri

Nuovo comandante a Jerzu

di Claudia Carta
Nuovo comandante a Jerzu

Il tenente Merola: «Prevenzione, sicurezza e vicinanza ai cittadini»

05 ottobre 2014
2 MINUTI DI LETTURA





JERZU. Prevenzione, sicurezza e vicinanza ai cittadini in ogni esigenza. Lo sottolinea più volte e con decisione il nuovo comandante della compagnia Carabinieri di Jerzu, Giuseppe Merola, dallo scorso 1° ottobre al comando della Benemerita nel centro ogliastrino. Ventisette anni, originario della provincia di Caserta, ha fatto dell’Arma una scelta di vita di cui condivide appieno la missione: «Garantire la sicurezza e il controllo del territorio ogni giorno, con impegno, determinazione e spirito di sacrificio è una responsabilità non indifferente. Dobbiamo essere capaci di ascoltare e dialogare con i cittadini, dando una risposta pronta e offrendo sempre un servizio di qualità». Arruolatosi nell'Arma nel 2006, ha frequentato l’Accademia militare di Modena fino al 2008 e successivamente la Scuola ufficiali da dove, nel 2011, è uscito col grado di tenente. Il primo incarico lo ha visto comandante di plotone presso l’VIII Reggimento Lazio, il reparto mobile su Roma, impegnato in interventi di ordine pubblico in occasione di grandi manifestazioni, o di vigilanza alle sedi istituzionali o ancora di soccorso al fianco della Protezione Civile. Arriva il primo trasferimento e il nuovo incarico: comandante del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Sant'Agata di Militello, crocevia tra Palermo, Messina e Catania. Dalla Sicilia alla Sardegna: «Vivo con entusiasmo questa nuova esperienza a Jerzu e in Ogliastra. È un incarico superiore con un numero maggiore di militari a disposizione, suddivisi in dieci stazioni. Si tratterà di entrare nel sistema della cultura sarda, capirne le dinamiche per poter intervenire all'occorrenza. Fondamentali tutti i reparti dell’Arma che vivono il territorio, dalle stazioni, alle pattuglie su strada, alle squadriglie».

Il blitz

Sassari, controlli dei Nas in tutta l’isola: sequestrati 855 chili di uova e colombe di Pasqua scadute o conservate tra i topi

Le nostre iniziative