La Nuova Sardegna

Nuoro

coldiretti

La stagione irrigua dev’essere allungata di almeno 30 giorni

NUORO. Allungare la stagione irrigua, questa la richiesta che il presidente della Coldiretti Nuoro Ogliastra, Simone Cualbu, ha inviato nei giorni scorsi al commissario del Consorzio di bonifica,...

29 settembre 2014
1 MINUTI DI LETTURA





NUORO. Allungare la stagione irrigua, questa la richiesta che il presidente della Coldiretti Nuoro Ogliastra, Simone Cualbu, ha inviato nei giorni scorsi al commissario del Consorzio di bonifica, Giuseppe Aresu.

«La chiusura della campagna irrigua dev’essere differita di almeno trenta giorni, ma forse anche di più – ha spiegato nella nota Simone Cualbu –. Una decisione che è dettata dall’andamento climatico sfavorevole per le colture. Le deboli piogge di questi giorni non sono state certamente sufficienti per a soddisfare le esigenze idriche delle coltivazioni e le previsioni sono tutt’altro che favorevoli».

In Sardegna l’estate è arrivata in ritardo e ora il caldo sta provocando problemi alla colture, che stanno soffrendo particolarmente per le alte temperature proprio nel momento in cui dovrebbero invece cominciare a risentire degli effetti benefici dei primi freschi e delle piogge. Che ci sono state ma che certamente non possono essere sufficienti per risolvere l’arsura dei campi. Dopo le piogge torrenziali dell’inverno e i danni provocati dalle alluvioni, i terreni sono secchi e le colture hanno bisogno d’acqua per portare i frutti a maturazione.

Incarichi vacanti

Sanità nel baratro: nell’isola mancano 544 medici di famiglia

di Claudio Zoccheddu
Le nostre iniziative