La Nuova Sardegna

Nuoro

Orotelli, con “Fainas de ichinadu” si riscoprono gli antichi mestieri

di Federico Sedda
Orotelli, con “Fainas de ichinadu” si riscoprono gli antichi mestieri

È uno degli obiettivi dell’amministrazione comunale dal 2008 uscita dal circuito di Cortes apertas Il sindaco: «Con il coinvolgimento di tutti nei rioni del paese rivivranno i segreti della vita di una volta»

28 settembre 2014
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OROTELLI. Riscoprire il fascino e le suggestioni dei mestieri antichi e rivivere insieme, nei rioni del paese, i segreti della vita di una volta. Questo l’obiettivo dell’amministrazione comunale di Orotelli, che, per i primi giorni del prossimo anno, probabilmente il 4, il 5 e il 6 gennaio 2015, vuole organizzare la manifestazione “Fainas de ichinadu”, mestieri del rione, coinvolgendo i cittadini e gli operatori di ogni arte e mestiere.

«Il coinvolgimento di tutti – dice il sindaco, Nannino Marteddu – è indispensabile per preparare la manifestazione e per la riuscita dell’evento».

L’avviso per invitare la cittadinanza a partecipare, quasi a sottolineare l’importanza dell’evento, viene direttamente dal suo ufficio di primo cittadino.

«Questa amministrazione – si legge nella nota del sindaco – sta provvedendo a organizzare per il prossimo mese di gennaio la manifestazione denominata “Fainas de ichinadu” con la finalità di promuovere quelle attività artigianali, commerciali e culturali tipicamente specifiche della nostra comunità, che la caratterizzano e la rendono unica».

Per cominciare a dare corpo all’iniziativa e mettere in moto in tempo il meccanismo organizzativo, Nannino Marteddu ha indetto un’assemblea pubblica che si terrà il 3 ottobre prossimo nel centro polivalente “Franco Pintus”, con inizio alle 18. «Tutti coloro che fossero interessati a vario titolo all’iniziativa – sottolinea l’avviso alla cittadinanza – possono partecipare alla riunione e dare il proprio contributo».

Fino al 2008 Orotelli partecipava alla manifestazione “Cortes apertas” organizzata dall’Aspen e dalla Camera di commercio di Nuoro, in corso di svolgimento proprio in queste settimane in vari paesi della Barbagia. Negli anni successivi Orotelli uscì dal circuito delle cortes preferendo puntare su altre manifestazioni quali il carnevale invernale ed estivo, la sagra degli asparagi e altri eventi culturali legati al nome dello scrittore Salvatore Cambosu.

Manifestazioni importanti, dalle quali, tuttavia, veniva esclusa una vetrina turistica fondamentale quale la riproposizione delle arti del passato, di cui la storia e le tradizioni di Orotelli sono ricche. In particolare, gli artigiani del paese barbaricino vantano una lunga tradizione nella fabbricazione dei cambali (sos cambales) e nella estrazione e squadratura del granito.

Le donne, invece, sono abili nella lavorazione del pane e dei dolci e nel ricamo dei costumi, vere e proprie poesie di luci e colori.

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