Gregge “fantasma”, allevatore di Ovodda va a giudizio
NUORO. Un annetto fa era stato denunciato in stato di libertà perché secondo le indagini coordinate dal pm Andrea Schirra, perché aveva chiesto e ottenuto una prima tranche, da 63mila euro, di...
NUORO. Un annetto fa era stato denunciato in stato di libertà perché secondo le indagini coordinate dal pm Andrea Schirra, perché aveva chiesto e ottenuto una prima tranche, da 63mila euro, di contributi dall’Unione europea, sostenendo di avere un ovile fiorente e circa 300 capre. In realtà, sempre secondo i controlli che poi erano stati fatti dai carabinieri della compagnia di Tonara, gli unici quadrupedi che possedeva erano due mucche e venti pecore. Ieri mattina, in tribunale, si è aperto il processo per questa vicenda. L’imputato di truffa e malversazione si chiama Mario Cuga, ha 63 anni, e vive a Ovodda. È difeso dall’avvocato Giuseppino Monni. Ieri mattina, come parte civile, si è costituita a giudizio anche l’Argea: è rappresentata dall’avvocato Simonetta Varrucciu. (v.g.)