La Nuova Sardegna

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Danni alle colture per la siccità

Danni alle colture per la siccità

Le istituzioni chiedono interventi per aiutare agricoltori e pastori

24 settembre 2014
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OSINI. Anche se nella giornata di ieri ha piovuto un po’, la siccità che si registra sempre più in tutta l’area ogliastrina, in particolare nell’area della vallata del Pardu, sta ampliando a dismisura i già drammatici problemi del settore agricoltura e dell’allevamento. E da tante parti giungono richieste d’intervento, da parte delle istituzioni, in tempi strettissimi.

In piena stagione estiva, in consiglio regionale, dal consigliere Efisio Arbau (La Base) venne presentata un'interpellanza sulla siccità in Ogliastra. «In controtendenza rispetto agli altri territori della Sardegna, in Ogliastra, – aveva scritto Arbau – nelle stagioni 2012-2013-2014, si è verificata una grave siccità che ha causato ingenti danni alle colture agricole ed all’attività zootecnica del territorio». Arbau aveva anche chiesto al presidente Francesco Pigliaru e all’assessore all’Agricoltura, Elisabetta Falchi «se sono a conoscenza della situazione e quali provvedimenti intendano assumere nell’immediato». Per proseguire: «Questa situazione è certificato dai dati forniti, ai sensi dell’articolo 105 del regolamento del consiglio regionale, dal servizio meteoclimatico dell’Arpas, che confermano elevate temperature e scarsa piovosità quasi in via esclusiva nel territorio dell’Ogliastra. In questi tre anni numerosi allevatori ed agricoltori sono stati costretti a costose ed eccezionali azioni per l’approvvigionamento idrico delle proprie aziende».

E intanto il Comune di Barisardo, guidato dal sindaco Paolo Fanni (Partito democratico) per le ore 18 di venerdì 26, nell’aula consiliare comunale di via Roma, organizza un incontro pubblico sul problema della siccità «che da molti mesi affligge il territorio comunale, con gravi danni all’agricoltura e alla pastorizia». Tutti sono invitati a partecipare. (l.cu.)

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