La Nuova Sardegna

Nuoro

Olzai, dopo dieci anni riparte la sagra del fico d’India

di Giovanni Maria Sedda

OLZAI. Oggi a Olzai ricorre l’ottava edizione della sagra del “Fico d’India”. Dopo gli sguardi e i pensieri rivolti, ieri pomeriggio, all’arte incisoria italiana della “II^ biennale Carmelo Floris”...

21 settembre 2014
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OLZAI. Oggi a Olzai ricorre l’ottava edizione della sagra del “Fico d’India”. Dopo gli sguardi e i pensieri rivolti, ieri pomeriggio, all’arte incisoria italiana della “II^ biennale Carmelo Floris” inaugurata con grande solennità nella Casa Mesina, nell’intera giornata odierna la popolazione e i visitatori potranno rivolgere la loro attenzione verso le campagne dove nasce spontaneamente il frutto selvatico del fico d’India, spinoso, ma dolce.

La sagra riprende il suo percorso dopo alcuni anni di sospensione grazie a un gruppo di amici volenterosi e desiderosi di riproporre un evento ritenuto importante per la valorizzazione del saporito frutto presente in abbondanza nel territorio olzaese. Il gruppo di volontari ha infatti deciso di formare un’associazione che si chiama “S’Arzinamentu!”, presieduta da Pietro Loddo, che quest’anno riproporrà, appunto, l’evento.

La sagra che fu organizzata per la prima volta il 28 settembre 1991 per l’impegno e la determinazione del compianto Michele Ghisu, per poi interrompersi. In seguito fu riproposta dall’associazione culturale “Oriti” per cinque anni consecutivi, precisamente dal 2000 al 2004. Dopo quel quinquennio ci fu un altro tentativo di organizzarla da parte di un gruppo di giovani nel 2005 ma da allora la sagra non si è più fatta. Oggi l’associazione S’Arzinamentu vuole riproporla e cercare di valorizzare questo frutto povero, che ha rappresentato in passato anche fonte di guadagno e rendita per i residenti; basti pensare alla “sapa” che è stata merce di scambio con altri prodotti provenienti da altri centri, in particolare dai paesi di montagna. La giornata di oggi prevede la conferenza organizzata da Coldiretti Nuoro - Ogliastra, Laore di Nuoro e dal servizio di diabetologia dell’Asl di Nuoro, rappresentato da Alfonso Gigante.

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