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Evade dai domiciliari per un incontro galante, arrestato
MACOMER. C’è chi evade per darsi alla latitanza e chi invece scappa perché non sopporta la condizione di recluso. Domenico Flore, 50 anni di Siniscola, è evaso per amore. Era sottoposto al regime...
19 settembre 2014
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MACOMER. C’è chi evade per darsi alla latitanza e chi invece scappa perché non sopporta la condizione di recluso. Domenico Flore, 50 anni di Siniscola, è evaso per amore. Era sottoposto al regime della detenzione domiciliare nel comune di residenza. La misura alternativa al carcere consente al condannato a una pena detentiva di scontarla nella propria abitazione o in un altro luogo idoneo. Allontanarsi da casa significa evadere e chi lo fa è equiparato al detenuto che salta le mura e scappa dal carcere.
Forse a Domenico Flore stavano strette le mura di casa, ma non è uscito in strada per prendere una boccata d’aria o per andare nella tabaccheria all’angolo ad acquistare le sigarette. Dopo aver varcato la soglia, è balzato in sella alla sua motocicletta Honda Cbr per volare verso Macomer dove, stando alla versione che ha fornito ai carabinieri che lo hanno fermato quando aveva quasi raggiunto la meta, avrebbe dovuto incontrare una donna.
Spinto forse dal desiderio incontenibile, è uscito di casa (a quel punto tecnicamente è già evasione), ha avviato la moto, ha lasciato Siniscola per poi immettesi sulla 131 dcn. Flore Supera indenne la caserma di Monte Pizzinnu, dove i controlli non mancano mai, supera anche il bivio di Lula, quello di Orune e l’uscita per Nuoro e raggiunge la strada statale 129, dove i controlli sono anche più frequenti. Per cento chilometri fila tutto liscio, ma al bivio di Lei lo ferma una pattuglia del nucleo radiomobile della compagnia dei carabinieri di Macomer, coordinato dal tenente Gabriele Tronca e dal maresciallo Carlo Brancale. Domenico Flore è colto in piena flagranza di evasione.
Ai militari che lo controllano dice di trovarsi fuori zona perché è reduce da una lunga permanenza in carcere ed è lì per un incontro galante. L’astinenza lo avrebbe fatto correre verso Macomer dove lo avrebbe atteso una donna pronta ad accoglierlo a braccia aperte. I carabinieri non gli hanno creduto e hanno svolto dei controlli accurati che hanno subito accertato la sua condizione di evaso. L’uomo è stato quindi arrestato e trattenuto in attesa di decisioni della magistratura. È improbabile che i militari abbiano fatto dei controlli anche per verificare se effettivamente doveva incontrare una donna e chi avrebbe dovuto affrontare e spegnere le voglie incontenibili di Domenico Flore. (t.g.t.)
