Bitti, successo del “Social media team”
Consorzio Terra di Sardegna: un gruppo di giovani punta a far scoprire le peculiarità del territorio
16 settembre 2014
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BITTI. Il Consorzio Terra di Sardegna, composto dalla Pro loco “Sa Rosa’e Monte” di Lula (capofila) i comuni di Lula, Onanì, Bitti, Orune e Osidda, e da circa 30 soci che rappresentano attività economiche territoriali nei settori della ricettività, in collaborazione con il Gal Nuorese Baronie e il comune ha presentato il Social Media Team costituito all’interno del progetto “Ecosistema ospitale-comunicazione plurisensoriale e crossmediale”.
«Sono contenta che l’iniziativa venga presentata a Bitti. Si parla di promozione del territorio e il comune è pronto a sostenerla operando per coinvolgere gli operatori – ha sostenuto Dina Ghisu, capogruppo consiliare della maggioranza. Il Social Media Team è costituito, oltre che da un gruppo di supporto (coordinatore Matteo Frate, Luigi Pintori, Domenico Bianco), da un gruppo di giovani che vive e respira questa terra». A loro il compito di far scoprire peculiarità sino a ora quasi nascoste. Bachisio archeologo e videomaker, attraverso i suoi lavori, accompagna i visitatori nei siti più suggestivi e magici. Letizia su Twitter e Facebook ha raccontato di feste, buon cibo, vino, splendidi scorci naturali e tipicità culturali. Maria Franca appassionata di fotografia non poteva che gestire i canali Instagram e Pinterest con istantanee ricche di significati e emozioni. Francesca, coordinatrice del Team, attraverso il Blog e Google propone racconti che regalano una nuova visione degli angoli seminascosti di questa antica terra, dei gesti segreti delle produzioni locali, delle tradizioni più vive.Gianni Arrigo, presidente del Consorzio, parla della bella esperienza che sta crescendo grazie a imprenditori e istituzioni che vogliono promuovere il territorio: “Dopo tante chiacchiere, tanto di concreto. Io ci credo”. Il direttore del Gal Soro, Pintori, Frate e Arrigo sottolineano la nascita del Social Media Team ricordando che anche le aree interne quando lavorano insieme riescono a attivare strumentazione e idee all’avanguardia in grado di competere con territori molto più avanzati. L’obiettivo del Consorzio è di raggiungere nuovi mercati «creando un sistema integrato di servizi che aiutano il turista nella pianificazione delle visite, esperienza di viaggio, condivisione delle storie e delle informazioni generando un sentimento positivo nei confronti dell’offerta e del territorio».
Il marchio che rappresenta il Consorzio Terra di Sardegna è lo sgabello di ferula «materiale poco utile all’attività lavorativa ma che esperienza e ingegnosità degli antichi pastori ha trasformato in un oggetto utile alla vita quotidiana. Sullo sgabello ci si sedeva attorno al fuoco, o sull’uscio di casa nelle serate estive. E’ simbolo di racconto, condivisione, legami.Questi concetti sono l’anima del Consorzio.
