La Nuova Sardegna

SINISCOLA. La fase progettuale inizierà a breve, e ugualmente veloce sarà l’intervento che riconsegnerà a nuova vita il ponte di Abba vritta, in campagna, che da diverso tempo se la passa decisamente male. Nonostante sia situato lungo una strada rurale molto trafficata, il viadotto che sovrasta il rio Siniscola è in pessime condizioni strutturali. Il manto di asfalto presenta crepe, e languono le barre laterali di sicurezza, del tutto assenti in alcuni punti o ridotte ad un intreccio di tubi arrugginiti in altri. Nessun cartello segnala inoltre la pericolosità del percorso, che, tanto per non farsi mancare niente, è pure dotato di una insidiosa curva a gomito.

Decisamente troppo per stare tranquilli, anche perché a lungo andare la situazione potrebbe peggiorare. La giunta comunale ha accelerato i programmi. Tanto che, nelle scorse settimane, ha presentato (e votato) una modifica al piano triennale delle opere pubbliche, inserendo la messa in sicurezza del ponte e di tutta la strada che collega la zona di Abba vritta con la rotonda di Mattalacana. La cifra è di 180mila euro, di cui 150mila disposti dalla Regione e altri 30mila euro cofinanziati dal Comune.

I lavori non dovrebbero tardare. Finalmente, verrebbe da dire. Nel corso degli anni, infatti, le condizioni del viadotto sono state al centro di numerose interrogazioni consiliari che si sono susseguite in svariate legislature. Ma sinora niente di incisivo è stato fatto. I blandi tentativi di mettere una pezza al problema non hanno lasciato il segno.

I tempi sono ormai maturi e non più rinviabili per un intervento di consolidamento strutturale che sia realmente efficace. Questo promette l’assessore ai Lavori pubblici di Siniscola, Lucio Carta. «L’intervento di sistemazione del ponte di Abba vritta e il rifacimento dell’asfalto di tutta la strada – afferma – è stato già riconosciuto dalla Regione. I lavori partiranno presto, per mettere in sicurezza una direttrice molto importante per la viabilità del territorio e percorsa ogni giorno da tantissime persone».

L’assessore Carta rasserena inoltre quei cittadini che temono che l’intervento migliorativo della strada di Abba vritta sia finalizzato alla ipotetica chiusura della vicina litoranea che collega, accarezzando lo stagno, le frazioni di La Caletta e Santa Lucia.«Il miglioramento di una strada non significa affatto la chiusura dell’altra – conclude il vicesindaco – anche perché si tratta di due arterie viarie ben differenti per tipologia e posizione».

Oltre alla sistemazione della viabilità rurale lungo la strada del ponte, nella recente modifica al piano triennale delle opere pubbliche sono stati inseriti, tra gli altri, gli interventi di riqualificazione del sistema infrastrutturale dell’area Sic di Bèrchida per la fruizione e valorizzazione del sito. In questo caso l’impegno è di 220mila euro. Un intervento per rendere a misura di cittadino, tutelandone però gli equilibri ambientali, una delle zone di mare considerate tra le più belle del Mediterraneo.