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Il gruppo “a cuncordu” si esibisce alla rassegna di Calvi

Il gruppo “a cuncordu” si esibisce alla rassegna di Calvi

BORTIGALI. Oggi e domani il gruppo “a cuncordu” dell’associazione Sas Enas di Bortigali offrirà un saggio delle tradizioni della polivocalità della Sardegna centrale al Rencontres de chants...

12 settembre 2014
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BORTIGALI. Oggi e domani il gruppo “a cuncordu” dell’associazione Sas Enas di Bortigali offrirà un saggio delle tradizioni della polivocalità della Sardegna centrale al Rencontres de chants polyphoniques di Calvi in Corsica, una delle più prestigiose rassegne polifoniche dell’isola francese. La manifestazione ha preso il via il 9 settembre e si concluderà domani. I numerosi gruppi partecipanti si esibiscono nella cattedrale e nella piazza della cittadina corsa situata al nord dell’isola.

L’associazione Sas Enas partecipa per la seconda volta all’importante rassegna. Il gruppo si è esibito in occasione di una precedente manifestazione che si è svolta nel 2009 ottenendo grandi consensi dal pubblico dell’isola francese il cui orecchio conosce e apprezza le sonorità della tradizione musicale della Sardegna per le molte affinità che la legano a quella della Corsica. Il gruppo che si esibirà domani e sabato a Calvì è composto da Antonello Deriu (boghe) Rosario Caggiari (mesa oghe) Luigi e Angelo Demuru (bassu) Mario Carboni e Angelo Ledda (contra).

Il cuncordu Sas Enas non ha bisogno di presentazioni. È una delle anime vocali della Settimana Santa di Bortigali e ne interpreta i canti suggestivi del Miserere e dello Stabat durante la processione del venerdì che conclude la sacra rappresentazione di “s’iscravamentu”. In Corsica, naturalmente, non porterà soltanto le note tristi e solenni dei canti della Settimana Santa, ma proporrà anche altri brani di un ricco repertorio che spazia e si alimenta nella tradizione del paese.

Il gruppo è impegnato da anni nella riscoperta delle tradizioni musicali locali. Una cura particolare è stata dedicata negli anni alla riscoperta delle sonorità della tradizione religiosa locale che in occasione di particolari celebrazioni in passato erano affidate alla polivocalità dei gruppi, i cosiddetti “cuncordos” legati alle diverse confraternite. (t.g.t.)

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