La Nuova Sardegna

Nuoro

Gairo, a 94 anni ritorna nel lager dove fu internato

Il gairese Modesto Melis, 94 anni, ritornerà nel campo di concetramento di Mauthausen,dove fu prigioniero è stato 69 anni fa. E lo farà vedere al figlio. Alla veneranda età di 94 anni tornerà...

12 settembre 2014
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Il gairese Modesto Melis, 94 anni, ritornerà nel campo di concetramento di Mauthausen,dove fu prigioniero è stato 69 anni fa. E lo farà vedere al figlio. Alla veneranda età di 94 anni tornerà nel campo di concentramento dove durante la seconda guerra mondiale stava per morire. Il grande giorno è arrivato: 69 anni dopo la liberazione, Modesto Melis, classe 1920, nato a Gairo, ma da tantissimi anni residente a Carbonia, farà vedere, domani, a suo figlio Bruno, il lager di Mauthausen. Chi ha letto «Se questo è un uomo» di Primo Levi può farsi un'idea di quello che può aver patito un prigioniero dei nazisti: fame, umiliazioni, malattie. E la paura, costante, di essere tra quelli che, da un giorno all'altro, sparivano nel nulla. Il lager di Melis si chiamava Gusen ed era a circa quattro chilometri dal corpo centrale di Mauthausen. «Il ricordo dell'ultimo giorno al campo è dolce come un biscotto», anzi come i biscotti che gli uomini delle jeep, gli americani, porsero a Modesto e ai suoi compagni di sventura che a stento, magri, ricoperti solo dai loro pigiami, camminavano ma credevano che fosse davvero finita. Era il 5 maggio 1945: Melis era entrato lì nell'agosto 1944. Internato come prigioniero politico, identificato con il triangolo rosso e marchiato con il numero di matricola 82.241. (l.cu.)

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