La Nuova Sardegna

Nuoro

Via ai lavori di arginatura del rio Sos Alinos

di Angelo Fontanesi
Via ai lavori di arginatura del rio Sos Alinos

Orosei, ci sono voluti dieci anni e due alluvioni per far partire il progetto finanziato dalla Regione

10 settembre 2014
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OROSEI. Ci sono voluti dieci anni e due alluvioni devastanti, ma alla fine qualche giorno fa l’amministrazione comunale ha potuto finalmente consegnare i lavori di arginatura e messa in sicurezza del rio Sos Alinos con tecniche di ingegneria naturalistica alla Mgm srl Costruzioni di Arzana. Lavori coperti con fondi regionali per un importo complessivo di un milione e duecentomila euro.

La necessità di intervenire idraulicamente sul tratto finale del rio che dà il nome alla borgata costiera oroseina, si era manifestata in tutta la sua impellenza già all’indomani dell’alluvione del dicembre 2004. L’arginatura leggera del tratto del torrente, che dai pressi del ponte sulla statale 125 arriva sino alla “foce ad apertura variabile” (come alla Marina per il Cedrino) nella spiaggia centrale di Cala Liberotto, non aveva retto l’impatto con i volumi d’acqua caduti dal cielo e, gran parte dell’alveo (dove tutto si era fatto tranne che costruire con criteri di sicurezza idrogeologica) era finito sotto un mare di acqua e fango.

Tante costruzioni avevano subito danni ingentissimi e, solo per fortuite casualità non si erano contati danni alle persone. Ma la Regione aveva comunque finanziato la messa in sicurezza commissionando il lavoro al Comune.

Una progettazione nè facile nè tanto meno priva di pareri contrapposti, che comunque dopo i primi quattro anni di iter subì un nuovo stop con l'alluvione del novembre 2008 che superò ogni limite previsto sino allora dai tecnici progettisti, costringendoli a rivedere completamente le varie ipotesi di intervento.

Ora, comunque, il nuovo progetto è pronto e oltre al rifacimento degli argini prevede modifiche nella sagomatura dell'alveo, la sua pulizia e il controllo dei livelli.

«È stato un iter lungo e sofferto, presentato più volte alla popolazione della frazione e seguito dall’acquisizione dei vari pareri. Ma finalmente siamo arrivati al dunque – è il commento dell’assessore comunale ai Lavori pubblici Luigi Lutazi – e speriamo di essere ancora in tempo per portare a termine almeno la pulizia “in grosso” dell'alveo prima dell'arrivo della prossima stagione di piogge. Forse, riusciremo così a dare un po’ di tranquillità alle famiglie che vivono ancora l’incubo di quei giorni di novembre del 2008».

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