La Nuova Sardegna

Nuoro

Cedrino, esposto alla Procura

di Angelo Fontanesi
Cedrino, esposto alla Procura

I sindaci dei cinque Comuni della Baronia sui lavori per la messa in sicurezza

09 settembre 2014
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OROSEI. Stavolta i sindaci dell’Unione Valle del Cedrino vogliono avere la certezza di essere ascoltati da tutti gli enti interessati, compresa la procura della Repubblica, sul tema della messa in sicurezza del fiume che attraversa i loro territori. Con una iniziativa congiunta i primi cittadini di Orosei Franco Mula, Galtellì Giovanni Santo Porcu, Irgoli Giovanni Porcu, Loculi Vincenzo Secci e Daniela Satgia sindaco di Onifai e presidente dell’Unione dei Comuni, hanno redatto un documento dove viene descritto dettagliatamente lo stato dell’arte di tutti gli interventi di messa in sicurezza sul Cedrino finanziati sin dal 2005 ad oggi dalla Regione al Consorzio di bonifica della Sardegna Centrale per un totale di importi di oltre 20 milioni di euro. Lavori solo parzialmente eseguiti in alcuni casi, altri ancora al palo, altri ancora in corso di istruttoria.

In particolare i sindaci mettono l’accenno sul fatto che dopo il disastroso alluvione dello scorso novembre nulla sia stato fatto neanche per la pulizia dell’alveo nei tratti a maggior rischio, con l’incubo ormai alle porte della nuova stagione delle piogge. Pertanto, avvisano i primi cittadini della Valle del Cedrino, qualora dovesse verificarsi un nuovo evento calamitoso come quelli verificatisi negli ultimi anni (2004, 2008, 2011 e 2013) non saranno in grado di poter garantire l’incolumità delle proprie popolazioni.

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