La Nuova Sardegna

NUORO. La città online è pronta per essere esplorata. Basta inquadrare il codice dei Qr-code con lo smartphone e il visitatore scoprirà in un attimo e a portata di cellulare, storia, cultura, arte e archeologia di Nuoro. Si è conclusa la prima fase del progetto Flora Polis 2.0, la guida on line che raccoglie tutte le informazioni sui musei, gli archivi, le chiese, i siti storici e tutto ciò che è utile per visitare la città. Nei giorni scorsi sono stati posizionati in diversi punti di particolare interesse, i Qr - Code, i codici leggibili tramite smartphone che danno accesso alla rete Flora Polis, circa cento punti di interesse tra aree archeologiche, luoghi di culto e siti di arte e cultura: basterà “inquadrare” il codice con il telefonino e saranno disponibili in una scheda virtuale tutte le informazioni sul luogo nel quale il visitatore si trova e le sue connessioni con gli altri punti di interesse in città.

Uno strumento in più per conoscere la città. Che si è rivelato molto gradito ai visitatori che nel fine settimana hanno affollato il capoluogo barbaricino per la Sagra del Redentore. Oltre 3mila utenti sono entrati nel sito www.florapolis.it. A destare maggiore interesse sono stati i percorsi tematici: 582 visualizzazioni e percorsi scaricati 91 volte. Quello più richiesto, è il percorso relativo a Francesco Ciusa: 296 accessi e scaricato 46 volte sul gps. Un bel banco di prova per il progetto curato e ideato da Roberta Ciusa, di “Baba Lab Design”, laboratorio di architettura e design di Nuoro. Inoltre, negli esercizi pubblici, nei punti informativi e nelle fermate dei mezzi pubblici, sono stati posizionati i cosiddetti Qr-code generici, che danno cioè accesso alla rete Flora Polis e ai suoi percorsi tematici. Al portale, già online da qualche mese, si accede via web – www.florapolis.it – e via smartphone, grazie all’ innovativo sistema di Qr-code, codici che verranno posizionati in 200 punti della città – al momento, un centinaio quelli affissi, e che, decodificati attraverso l’apposita app, consentono di connettersi con Flora Polis 2.0. E quindi, con tutte le informazioni della città. Promossa così a “smart city”.

«Il buon riscontro avuto a Nuoro, con migliaia di accessi negli ultimi mesi – spiega la giovane designer 29enne di Nuoro – è il segno che il replicarsi dell’esperienza in altre realtà locali della Sardegna, può creare una rete di informazione ancora più completa ed esaustiva. Le schede virtuali di Flora Polis ed il portale rispondono ad un’esigenza: quella di reperire informazioni e mappe aggiornate nel territorio, consigliando brevi itinerari nel centro storico e non solo». Flora Polis 2.0 è supportato dalla Fondazione Banco di Sardegna e patrocinato dal Comune di Nuoro.