NurArcheofestival, domani la rassegna fa tappa a Osini
OSINI. “Maria di Eltil”, domani, a Osini per il NurArcheoFestival, la rassegna che sta interessando numerosi centri ogliastrini, oltre a quelli di altri territori isolani. La rappresentazione...
26 agosto 2014
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OSINI. “Maria di Eltil”, domani, a Osini per il NurArcheoFestival, la rassegna che sta interessando numerosi centri ogliastrini, oltre a quelli di altri territori isolani. La rappresentazione teatrale verrà messa in scena alle ore 19 nel Nuraghe Serbissi. Il tutto, come già detto, rientra nell'ambito della sesta edizione del NurArcheoFestival intrecci nei Teatri di Pietra. E quella messa in scena domani è la la recente produzione de Il Crogiuolo: “Maria di Eltili” melologo di Bepi Vigna con Rita Atzeri.
La storia narrata in “Maria di Eltili” (basata su alcune fonti storiche) è quella di una bambina rapita dai pirati saraceni sulle coste della Sardegna. Il suo percorso è raccontato come un itinerario iniziatico. «Maria – spiegano gli organizzatori del NurArcheofestival – viene fatta schiava e venduta come prostituta, ma poi diviene la favorita del bay, conosce l’amore e la ricchezza. Quando in vecchiaia riesce a ritornare nella sua terra dapprima è emarginata, considerata una strega, ma poi si trova ad ereditare i beni di un intero paese. Dopo la sua morte la sua immagine assurge a una dimensione quasi sacra, dato che una sua vesticciola viene venerata come la reliquia di una santa». (l.cu.)
