La Nuova Sardegna

NUORO. Due anni dopo la prima “edizione”, stracci, sgrassatore e spazzoloni, tornano a movimentare un tiepido pomeriggio di piazza Satta. A spazzare via, almeno per una sera, giornate di polemiche, episodi di vandalismo, dibattiti e interpretazioni sociologiche che negli ultimi mesi, come capita ormai da molto tempo, vedono lo storico spazio progettato dal grande Costantino Nivola, al centro di una vicenda complicata. Alcune settimane fa, i residenti, esasperati da diversi episodi di vandalismo, avevano raccolto le loro firme e inviato un lungo resoconto dei danni al Comune.

Ma ieri pomeriggio, proprio per dimostrare che i giovani nuoresi non sono certo tutti uguali, e che i vandali sono solo un’esigua e circoscritta minoranza che va comunque recuperata, la gioventù nuorese più “sana” e variopinta, ha deciso di presentarsi in piazza Satta per dare vita alla seconda edizione di “Facciamo piazza pulita”. Un piccolo segnale distensivo, dopo tante giornate di fuoco e fiamme.

E così, intorno alle 17, con una mezz’ora di anticipo sul tabellino di marcia, il primo gruppo di prodi e improvvisati operatori ecologici ha fatto la sua comparsa nella storica piazza. Gli operatori di Nuoro Ambiente, in realtà, erano già al lavoro da prima, anche perché la piazza era reduce dai festeggiamenti del festival internazionale del folklore.

Sono circa le 17.30, dunque, quando l’allegra combriccola di giovani volontari, con l’aiuto dell’autobotte fornita da Nuoro Ambiente e dall’assessore Luca Lapia, danno il via alle danze. Accumulano i secchi, distribuiscono gli stracci, dividono gli spazzoloni. A loro, ai ragazzi, tocca il lavoro di fino sulle sedute della piazza. E via di strigiola e spugnetta abrasiva: così vanno via sporcizia profonda, scritte, piccoli disegni. Gli operatori di Nuoro Ambiente danno il loro contributo mettendo a disposizione l’idrante, il loro lavoro, e la bellezza di 800 litri di acqua.

E alla fine, tra tanto olio di gomito, decine di secchi, e tante risate, la piazza, alla fine, è tirata a lucido come uno specchio. Con grande stupore di molti passanti, di qualche anziano che guarda incredulo il tripudio di stracci, e di tanti semplici curiosi.

Sul finale della serata, poi, il gruppo di giovani protagonisti dell’operazione “Facciamo piazza pulita” incontra anche i residenti della zona che nelle scorse settimane avevano denunciato lo stato indecoroso e i ripetuti raid vandalici avvenuti nella piazza e nelle immediate vicinanze. Un modo per riallacciare i rapporti e riaprire il dialogo.

©RIPRODUZIONE RISERVATA