La Nuova Sardegna

Dopo tanti anni di militanza nei vari tornei dilettantistici, rischiava seriamente di scomparire l’unione sportiva Torpè. La crisi economica e la disaffezione dei pochi dirigenti rimasti, hanno fatto temere il peggio e solo negli ultimi giorni, la squadra è stata regolarmente iscritta al torneo di seconda categoria. Ad accollarsi gli oneri e gli onori della prossima stagione calcistica, un gruppo di giocatori e giovani del paese che si è mobilitata per non far scomparire la società dopo che Giovanni Capra e Ugo Pala, due tra i dirigenti che si sono impegnati di più nella scorsa stagione, avevano deciso di tirare i remi in barca. A dare la scossa sono stati invece i giocatori che hanno fatto quadrato mobilitando i loro amici e facendo sì che anche nella prossima stagione, il paese abbia una squadra di calcio. Grazie al contributo economico del comune la squadra è stata iscritta e sono stati rinnovati i vertici societari che vedono alle massime cariche dei giovanissimi. Presidente è Michele Satta, vice Giuseppe Addis, segretari Amgelo e Roberto Flores. Nel ruolo di allenatore è stato confermato Gianni Pilosu. I nuovi dirigenti fanno un appello al paese e agli sponsor affinchè altri diano il contributo. (s.s.)