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Nuoro

Oliena, ai domiciliari per la marijuana

Oliena, ai domiciliari per la marijuana

OLIENA. Restano ai domiciliari Francesco Corrias, Giuseppe Congiu e Pietro Antonio Tolu. Il giudice Mauro Pusceddu ha convalidato, martedì scorso, l’arresto dei due allevatori di Oliena e dell'operaio...

07 agosto 2014
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OLIENA. Restano ai domiciliari Francesco Corrias, Giuseppe Congiu e Pietro Antonio Tolu. Il giudice Mauro Pusceddu ha convalidato, martedì scorso, l’arresto dei due allevatori di Oliena e dell'operaio di Orune.

Sorpresi dai carabinieri, qualche giorno fa, a confezionare ed essicare un ingente quantitativo di canapa indiana, in due ovili. Situati a breve distanza tra loro. Nell’agro del borgo barbaricino. Con loro anche Gesuino Pulloni, agricoltore del paese del Corrasi, al quale il magistrato del tribunale di Nuoro ha concesso, invece, l’obbligo di dimora. Il pm Laura Taddei aveva chiesto per i quattro la custodia cautelare in carcere. Pena decisamente più inflittiva. Il gip, tuttavia, ha ritenuto che fossero sufficienti misure meno gravose. Accogliendo, in toto, d'altra parte, le richieste dell'avvocato Angelo Magliocchetti, difensore di Corrias, Tolu e Pulloni. É stata respinta, invece, l'istanza dell’avvocato Giuseppe Talanas con la quale, per Congiu, suo assistito, si riteneva sufficiente il semplice obbligo di dimora. Si attende, ora, venga ad instaurarsi il giudizio vero e proprio. Con molta probabilità dopo la pausa estiva. Giudizio che, vista la flagranza, dovrebbe essere immediato. Mancano ancora, inoltre, le analisi chimiche, condotte sul materiale sequestrato. Resta da sapere se, una volta confermata la natura illegale delle coltivazioni, si tratti effettivamente di marijuana o di qualche altra sostanza. Inserita negli elenchi ministeriali degli stupefacenti.

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