La Nuova Sardegna

Nuoro

Salesiani, odissea tra buche e acqua

di Valeria Gianoglio
Salesiani, odissea tra buche e acqua

I residenti di Largo Picasso: paghiamo le tasse senza servizi Siamo forse considerati cittadini di serie B rispetto agli altri?

25 luglio 2014
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NUORO. Ai crateri, nel Largo Picasso, vicino alla Telecom e alla chiesa dei Salesiani, ormai ci hanno fatto il callo. Sono diventati una presenza abituale, anche se decisamente indigesta.

Così come i lampioni che mancano, e l’acqua gialla che esce dai rubinetti e che costringe i residenti delle villette e di altre case della zona a far scorta di acqua imbottigliata dal supermercato.

«Vivere qui – dicono – è una vera odissea e per tanti aspetti. Tanto per cominciare siamo alle prese da un paio di mesi con la questione-acqua. La paghiamo profumatamente ma purtroppo è impossibile berla o utilizzarla comunque per gli alimenti, visto che è gialla e puzza anche parecchio. Più volte ci siamo rivolti ad Abbanoa, abbiamo cercato di contattare chi poteva fare qualcosa ma non siamo riusciti a ottenere un bel nulla».

Nonostante le telefonate, insomma, finora nessuno è riuscito a risolvere la questione, e così gli abitanti della zona, e in particolare quelli di Largo Picasso, continuano a fare i conti con un servizio idrico che funziona a metà, visto che l’acqua che esce dal rubinetto, giallastra e maleodorante, la utilizzano solo per lavarsi e non per cucinare.

E poi, come se non bastasse, i residenti della zona sono da tempo alle prese anche con il problema-buche nella strada. Veri e propri crateri che mettono alla prova le sospensioni delle auto e non solo.

«Tempo fa avevano rifatto l’altra via – dicono – ora speriamo che si ricordino anche di Largo Picasso, perché anche noi abbiamo diritto a godere di strade decenti e a nonvedere le nostre auto provate da questa situazione. Confidiamo nel lavoro e nell’impegno del Comune, speriamo solo che non perdano altro tempo, perché siamo cittadini come tutti gli altri, e non vogliamo sentirci residenti di serie B. Anche perché paghiamo la tasse come tutti gli altri ma non abbiamo gli stessi servizi dei quali usufruiscono i nuorese».

Ultimo capitolo, infine, è quello della luce: la zona è da tempo al buio e questo ovviamente causa non pochi problemi a tutti i residenti.

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