La Nuova Sardegna

SINDIA. Una ricostruzione storica con decine di comparse in costume per rievocare i fasti dell’antica abbazia cistercense impiantata nel 1149 dal giudice Gonario di Torres su richiesta di Bernardo di Chiaravalle, si terrà sabato, alle ore 17 nella chiesetta abbaziale, che è ciò che rimane del grande complesso monastico di Santa Maria di Corte. La manifestazione, che s’intitola “L’albero e la spada” ed è organizzata dalla Pro loco di Sindia e dall’associazione di rievocazione storica Memoriae Milites, verrà messa in scena dal gruppo “Sala d’arme - Le quattro porte”, un’associazione che si occupa di rievocazioni della storia civile e militare del Trecento e promuove la divulgazione della cultura medievale rievocando avvenimenti ed eventi storici. Nel corso della manifestazione si terranno dimostrazioni pratiche delle attività quotidiane e lavorative medievali, che verranno spiegate dagli esperti presenti. La serata proseguirà con emozionanti duelli e gare di tiro con l’arco per culminare con una ricostruzione accurata di una vera battaglia medievale. Concluderà la ricostruzione storica un banchetto imbandito con pietanze del Medio Evo al termine del quale, intorno alle 22, seguiranno musiche e danze dell’epoca. Il sito che accoglierà la manifestazione è poco distante dalla ss. 129-bis, a quindici chilometri da Bosa e a una decina di chilometri da Macomer. Ciò che rimane del complesso abbaziale è il braccio destro del transetto della chiesa, un edificio di culto in stile romanico, e i resti degli edifici utilizzati dai monaci. (t.g.t.)