Torna in libertà la donna che ha accoltellato il figlio
Nuoro, il gip ha comunque convalidato l’arresto. Il legale: «È stata legittima difesa»
21 luglio 2014
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NUORO. Debora Luche, 43 anni, arrestata venerdì scorso per aver accoltellato il figlio di 21 anni mentre si trovava nella sua abitazione a Nuoro è stata rimessa in libertà. Il Gip del tribunale del capoluogo barbaricino, questa mattina, ha convalidato l’arresto ma non ha ritenuto necessarie misure cautelari.
«Il giudice ha accolto l'evidenza raccontata dalla signora Luche - ha sottolineato l'avvocato Maurizio Mereu - la quale rispondendo alle domande ha dimostrato di aver subito una aggressione e quindi il giudice ha voluto credere all'ipotesi della legittima difesa, rimettendola libertà».
Il ferimento era avvenuto al termine di una lite scoppiata fra madre e figlio che da tempo vivono un rapporto conflittuale. La donna ha afferrato un coltello a serramanico colpendo il figlio con un fendente che gli ha lacerato il fegato. Per i medici guarirà in 30 giorni.
