La Nuova Sardegna

Nuoro

Sindia, impegno della Provincia per la circonvallazione

Sindia, impegno della Provincia per la circonvallazione

SINDIA. La Provincia impegnerà risorse ed energie per riaprire la circonvallazione di Sindia chiusa dai primi del mese di febbraio, ma non è in grado di farsi carico dei costi per la soluzione...

19 luglio 2014
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SINDIA. La Provincia impegnerà risorse ed energie per riaprire la circonvallazione di Sindia chiusa dai primi del mese di febbraio, ma non è in grado di farsi carico dei costi per la soluzione definitiva dei problemi che sono causa del dissesto che ne ha imposto la chiusura. Lo ha detto il presidente, Costantino Tidu, al termine di un incontro tecnico nel quale si è deciso di intervenire per riaprire al più presto il tratto di strada che evita ai mezzi diretti in Planargia il pericoloso attraversamento dell’abitato di Sindia. «Quella della circonvallazione – ha detto il presidente della Provincia – è una questione delicata in quanto non riguarda soltanto Sindia e la competenza dell’Amministrazione provinciale di Nuoro, ma anche e soprattutto la Planargia e quindi la Provincia di Oristano. Tocca da vicino la sicurezza dei cittadini, ma anche l’economia del territorio, in particolare quella legata al settore turistico di Bosa e dei comuni costieri della zona». Per risolvere il problema della circonvallazione l’Amministrazione provinciale di Nuoro si muoverà in due tempi. Nell’immediato si darà una risposta strutturale, anche se non definitiva, realizzando tutto ciò che serve per riaprire la strada. «Abbiamo dato mandato ai tecnici – ha detto Tidu – per predisporre un progetto che costerà da 300 a 500 mila euro. Si tratta di un intervento da realizzare subito per riaprire al più presto la strada e alleggerire la via principale di Sindia del traffico diretto a Bosa e in Planargia». La soluzione definitiva del problema, però, è più complessa, per cui sarà realizzata in un secondo tempo. «Servono risorse ben più consistenti di quelle di cui disponiamo – ha detto il presidente Tidu –, sarà quindi necessario convocare i comuni e le unioni dei comuni interessate e la Provincia di Oristano per decidere assieme cosa fare. Chiederemo anche l’intervento dell’assessorato regionale ai Lavori Pubblici perché trovi le risorse». La circonvallazione è importante per Sindia, ma è strategica per l’intero territorio. «È un problema che va risolto definitivamente – ha detto il sindaco di Macomer, Antonio Succu, – l’attenzione della Provincia è positiva. È necessario trovare al più presto le risorse per risolvere anche i problemi legati al tratto di strada che va dalla circonvallazione alla periferia di Suni, un collo di bottiglia pericoloso teatro di numerosi incidenti». (t.g.t.)

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