La Nuova Sardegna

Nuoro

macomer

Project financing per il cimitero: ancora polemiche

di Paolo Maurizio Sechi
Project financing per il cimitero: ancora polemiche

MACOMER. Nuovo regolamento per le attività cimiteriali, individuata la nuova area sacramentale e naturalmente nuove polemiche. Dopo l'ultima seduta del consiglio comunale, nella quale Mariano Cadoni,...

19 luglio 2014
2 MINUTI DI LETTURA





MACOMER. Nuovo regolamento per le attività cimiteriali, individuata la nuova area sacramentale e naturalmente nuove polemiche. Dopo l'ultima seduta del consiglio comunale, nella quale Mariano Cadoni, consigliere di maggioranza e presidente di commissione, ha presentato e illustrato il nuovo regolamento cimiteriale, fermo ormai da oltre 70 anni, con 99 articoli che regolano la normativa che prevede anche il servizio di cremazione e l'attività delle imprese funebri oltre ai prezzi dei loculi. Il nuovo camposanto dovrebbe sorgere in località Padru Longu e, in mancanza di finanziamenti, si dovrebbe ricorrere al Project financing e quindi con l'intervento di soggetti privati. «Il consigliere Giuseppe Ledda manifesta la sua totale contrarietà al Project Financing dimenticando che nel 2002, allora sindaco, stranamente inviò alla Cmr, una cooperativa emiliana, l'interessamento per il progetto per la realizzazione del nuovo cimitero, anche se l'iter fu bloccato non certo per ravvedimento volontario del sindaco ma per vicende a lui imposte – afferma Mariano Cadoni –. Il Comune non fa cassa con la vendita dei loculi. Secondo Ledda l'aggravio per l'acquisto dei loculi con il Project financing aumenterebbe il costo per l'aggravio dell'Iva che per il Comune non è detraibile e l'aliquota è del 10% e non del 22. Il costo dei loculi – conclude Cadoni – è derivato dalla realizzazione, più le spese generali di manutenzione e del personale. Questa amministrazione resta ferma e convinta che l'attribuzione dei loculi deve essere senza distinzioni sociali (i poveri tutti nei piani alti e i benestanti in quelli inferiori), anche se l'unica eccezione può essere per parenti di defunti con gravi problemi motori certificati.

In Primo Piano
Politica

Sanità, liste d’attesa troppo lunghe La Regione: «Faremo interventi strutturali»

Le nostre iniziative