Trenino verde, proposta respinta
I Comuni non hanno la possibilità di far fronte alle richieste
SEUI. I sindaci dei Comuni delle tratte ferroviarie Mandas-Arbatax e Mandas-Sorgono si sono riuniti lunedì a Seui per continuare ad affrontare le problematiche dello sviluppo delle zone interne e periferiche dell’isola. E più in particolare la problematica del trenino verde, in riferimento alla proposta dell'assessore regionale ai Trasporti, Deiana, di attribuire ai Comuni il compito di provvedere alla gestione e controllo delle tratte ferroviarie che passano nei loro rispettivi territori. Al termine hanno emesso un documento: «Appare assolutamente inaccoglibile la proposta del’assessore ai Trasporti, Massimo Deiana, in quanto i Comuni non hanno la possibilitá di far fronte alla manutenzione e controllo delle tratte ferroviarie per problemi di carenza di personale, inidoneitá del personale sotto il profilo normativo, carenza finanziaria, problematiche di sicurezza, e altro. Appare essenziale che la Regione e il governo nazionale decidano finalmente le politiche sulle zone interne e periferiche, ribaltando l’attuale impostazione che sta determinando lo spopolamento di interi territori e l'urbanizzazione selvaggia delle coste e dei grandi hinterland urbani, partendo dall' assunto che i territori, e non il cemento delle cittá, ricomprendono le potenzialitá che se attivate possono contribuire in modo determinante a dare una positiva e improcrastinabile risposta alla crisi in atto nella nostra isola». Per i sindaci, all'interno di questa prospettiva, viene chiesto alla Regione e al governo Renzi che venga posta in essere e appositamente finanziata «un'adeguata strategia per lo sviluppo dei territori delle zone interne e periferiche, che preveda anche il trenino verde quale attrattore turistico ed elemento fondamentale sul quale incardinare ogni azione da realizzare».(l.cu.)