operaio ferito
Barisardo, al via le indagini sull’incidente all’Ecocentro
BARISARDO. Migliorano le condizioni di Gianfranco Podda, l’operatore ecologico bariese di 48 anni, che alle ore 9,40 di lunedì ha rischiato di morire stritolato all’interno di un compattatore per i...
16 luglio 2014
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BARISARDO. Migliorano le condizioni di Gianfranco Podda, l’operatore ecologico bariese di 48 anni, che alle ore 9,40 di lunedì ha rischiato di morire stritolato all’interno di un compattatore per i rifiuti solidi urbani, all’interno del quale era scivolato. Il netturbino ha riportato delle frattture a entrambe le gambe, ma non corre alcun pericolo di vita. Su quanto accaduto stanno svolgendo indagini i carabinieri della stazione e della compagnia di Lanusei, guidati dal capitano Danilo Cimicata.
L’incidente sul lavoro è accadutoin località Santa Susanna, nell’Ecocentro di Barisardo, utilizzato dalla Cosir srl, che da due anni di occupa della raccolta differenziata e dello smaltimento dei rifiuti solidi urbani.
L’operatore ecologico deve la vita a due suoi colleghi, Deborah Tascedda (che sta in ufficio), 37 anni, e a Giampietro Barrili, 48 anni, che stavano a pochi metri di distanza e non appena sentito un urlo hanno subito operato sulla leva che blocca il compattatore. Gianfranco Podda è stato poi liberato dai vigili del fuoco di Tortolì. (l.cu.)
