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Francesco Spanu e il palco: un amore lungo 1500 serate
Dal palchetto del cinema don Bosco – aveva quattro anni – ai palchi più importanti di tutta l'isola e non solo, di anni ne sono trascorsi tanti come molte sono le serate che hanno visto protagonista...
15 luglio 2014
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Dal palchetto del cinema don Bosco – aveva quattro anni – ai palchi più importanti di tutta l'isola e non solo, di anni ne sono trascorsi tanti come molte sono le serate che hanno visto protagonista il presentatore di Torpè, Francesco Spanu. Lunedì scorso in occasione della festa dedicata a San Costantino a Samugheo, sul palco ci è salito per la 1500 volta. Un traguardo costruito con umiltà e tanta passione, se si pensa che quasi la metà di queste presenze, Spanu le ha donate in beneficenza. Una ascesa quasi silenziosa, quella di Spanu, che senza clamore ma tanto entusiasmo, si è trovato in cima alle preferenze di comitati, associazioni e pro-loco. «Non mi sono mai messo in gara – dice : ho rifiutato anni fa anche un contratto televisivo che avrebbe cambiato la mia vita. Ma era troppo lontana dalla mia filosofia culturale, l'dea di dovere abbandonare quanto di buono umilmente avevo costruito. Amo i profumi e tutto quello che produce la terra, la gente, i bambini che cercano "su turronaiu", il vecchio che con "sa cradea a coddu", va ad ascoltare poetas e cantadores. Questa è la mia vita e ringrazio chi per millecinquecento volte ha avuto fiducia in me e ne avrà anche domani». (s.s.)
