La Nuova Sardegna

Nuoro

ordinanza trasgredita

Bortigali, denunciati tre giovani cavalieri

di Tore Cossu

BORTIGALI. Lo scorso 22 giugno, dopo la processione di Corpus Domini che secondo tradizione viene preceduta da un gruppo di cavalieri a cavallo, tre giovani del paese, trasgredendo l’ordinanza del...

11 luglio 2014
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BORTIGALI. Lo scorso 22 giugno, dopo la processione di Corpus Domini che secondo tradizione viene preceduta da un gruppo di cavalieri a cavallo, tre giovani del paese, trasgredendo l’ordinanza del sindaco che prevedeva il rientro degli animali in scuderia entro l’imbrunire (in questo caso era stato previsto per le 20.30), si sono attardati ben oltre l’orario stabilito. I giovani cavalieri, probabilmente resi euforici da qualche bicchiere di troppo, tenevano una condotta che ha indisposto alcuni cittadini e potevano creare situazioni di pericolo per qualcuno. Per questo motivo uno di essi ha fatto una segnalazione ai carabinieri e una pattuglia, guidata dal comandante della stazione, Maresciallo Luca Porcu, è partita subito dalla stazione di Silanus e ha fermato i cavalieri per identificarli. Uno di essi ha fornito false generalità, mentre gli altri due, coperti dall’oscurità, si sono dati alla fuga rendendosi irreperibili. Dopo il fatto, il sottufficiale dell’arma, ha iniziato una serie di indagini serrate tese a identificare i due. E dopo una ventina di giorni, l’indagine si è conclusa con la denuncia dei tre giovani per inosservanza dell’ordinanza del sindaco e uno di essi anche per il reato di falsa generalità.

Il tenente Gabriele Tronca, comandante del nucleo operativo della compagnia di Macomer, dice: «Noi facciamo di tutto per sensibilizzare le persone perché si distacchino da quel genere di comportamento, che non ha nulla a che vedere con il sentimento religioso».

Quel genere di comportamento, però, non ha nulla a che vedere neppure con il rapporto che i sardi hanno stabilito, da sempre, con il cavallo. Ai tre giovani cavalieri la goliardata è costata una denuncia che creerà loro qualche problema. (pi.maro.)

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