La Nuova Sardegna

Nuoro

All’Ortobene le “Anticas licanzas”

di Tiziana Simula
All’Ortobene le “Anticas licanzas”

Soroptimist club propone itinerari del gusto alla scoperta dei piatti tipici nuoresi

11 luglio 2014
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NUORO. Un percorso gastronomico tra le bellezze naturalistiche del monte Ortobene, alla scoperta delle antiche ricette della tradizione barbaricina. L’inziativa, che ritorna in città dopo diversi anni di assenza, è del Soroptimist club di Nuoro. Che per domani e domenica, col contributo della Fondazione Banco di Sardegna e la collaborazione di Comune, associazione Ultima spiaggia e Fai, ha organizzato un itinerario dedicato alle prelibatezze della cucina tipica nuorese. Per due giorni, i visitatori, mentre passeggiano all’ombra di lecci e querce secolari, potranno fermarsi nei punti di ristoro, le “Case del gusto”, per assaporare le “Anticas licanzas”, piatti preparati con ingredienti locali dalle sapienti mani dei ristoratori della città e da donne depositarie di segrete e antiche ricette. «Riproponiamo “Anticas Licanzas” con diversi obiettivi legati alla valorizzazione dei piatti, dei prodotti tipici, ma anche del territorio, in uno scenario qual è quello del Monte Ortobene che non può che essere una risorsa dal punto di vista naturalistico, turistico ed economico – spiega la presidente del Club di Nuoro, Giuseppina Sulis –. Così come promuovere il ritorno dei giovani imprenditori alla terra, considerato che il 2014 è l’anno internazionale della famiglia rurale. Nuoro da tutti questi punti di vista offre un territorio senza eguali, nel quale insistono tutte le potenzialità necessarie a decretare il successo delle iniziative». Il programma prevede escursioni, con partenza alle 9.15 dalla chiesa della Solitudine: domani, si snoderà lungo il percorso “Preda e Luna”, domenica, lungo “Sa Radichina”. Due ore circa di cammino, lungo l’itinerario tracciato dal Fai. In alternativa si può arrivare al Monte con l’autobus che parte da Via Manzoni dalle 8.15 alle 20, ogni 50 minuti. Le due giornate proseguiranno dalle 11 alle 17, con la preparazione e degustazione dei piatti tipici proposti dai ristoratori, e dei prodotti delle imprese agricole e artigiane. Hanno dato disponibilità l’ agriturismo Roccas, e i ristoranti: Il Portico, Su Redentore, Hotel ristorante Grillo, Ai Monti del Gennargentu, Ciusa, Canne al Vento, Sacchi, la Locanda. Gli artigiani Emilia Ganga per la pasta fresca, L’ Antica fabbrica del dolce nuorese per s’aranzada, la pasticceria artigiana di Monne Luisa e figli, Gianni Pili di Tonara per il torrone. Le imprese agricole Alessandra Morette per zafferano e patate, Marilena Senette di Dorgali per il miele , Sebastiano Balvis di Orani e Michele Velari di Fonni per il formaggio. Le “Case del gusto” sono dislocate lungo un itinerario che parte dall’agriturismo Roccas a Sedda Ortai, per arrivare a casa Betocchi, casa del Seminario, casa Angelo Sechi, casa Salvatore Sechi, casa Tupponi, ristorante Su Redentore ed Hotel Sacchi. I prodotti tipici saranno sistemati di fronte alla Casa del Seminario. Domenica, alle 11, è previsto il volo degli aquiloni curato dall’ associazione DietroMammaNonSiamo. Alle 12, la messa.

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