La Nuova Sardegna

Nuoro

“Abbas”, un progetto per il turismo nei laghi

di Giovanni Maria Sedda

Gavoi, Gal e Regione organizzano iniziative per valorizzare le acque dell’isola Coinvolti 72 Comuni. Falconi (Gal Bmgs): «Promozione con la pesca sportiva»

09 maggio 2014
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GAVOI. Promozione del turismo nei laghi della Sardegna centrale, ma anche della Svezia e della Finlandia. È una decisione della Regione sulla base del progetto presentato dal Gal Distretto Rurale Bmgs (Barbagia, Mandrolisai, Gennargentu, Supramonte), in partenariato con il Gal Logudoro-Goceano, il Gal Sarcidano Barbagia di Seulo, il Consorzio Bim Taloro, il Consorzio turistico dei laghi, il Gal Karhuseutu (Finlandia), il Gal Leader Mittskane (Svezia) e il Gal Leader Skånes Ess (Svezia). «Il progetto – spiega Bachisio Falconi, presidente del Gal Bmgs, già consigliere regionale, che vive nell’albergo di famiglia sulle sponde del lago di Gusana – si intitola “Abbas” e coinvolge 72 comuni sardi e intende raggiungere gli obiettivi specifici di sviluppo e promozione di un turismo legato alla pesca sportiva, creazione di sinergie tra operatori pubblici e privati, sviluppo di una nuova imprenditorialità, scambio di buone prassi, idee ed esperienze in materia di strategie di valorizzazione e promozione delle acque interne e internazionalizzazione delle imprese e del territorio. Il costo totale del progetto – specifica Falconi – è di 316.172 euro, mentre l’importo approvato dall’Autorità di gestione per i tre Gal sardi è di 190mila euro, di cui 90mila per il capofila (che è il Gal Bmgs) e 50mila per ognuno dei due Gal partner. L’iniziativa – prosegue il presidente Falconi – nasce dalla consapevolezza della mancata valorizzazione delle acque interne della Sardegna ed il conseguente bisogno di valorizzare le aree lacuali, per incrementare un turismo naturalistico attivo e di qualità attraverso una piattaforma mirata alla valorizzazione e alla promozione delle acque interne tramite la pesca sportiva e altre attività». Iniziative che puntano soprattutto a portare turisti e pescatori sportivi nelle regioni dei laghi. L’area del Gennargentu ne comprende ben sette: oltre al Gusana (Gavoi), il più noto e raggiungibile, ci sono il Govossai (Fonni), Olai (Orgosolo), Torrei (Tiana) Flumendosa (Villanova Strisaili) Cucchinadorza (Teti) e Benzone (Austis). Tra le attività previste nella “regione dei laghi” rientrano la mappatura delle aree di pesca, una ricerca sulla fauna ittica delle acque dei tre Gal e, soprattutto la valorizzazione turistica dell’intero territorio costellato, appunto, da ben sette bacini, tutti artificiali ma all’interno di paesaggi montani e boscosi. A tal fine i tre Gal provvederanno a inserire informazioni, foto e contatti di tutti gli operatori turistici del territorio all’interno di un opuscolo e del sito web.

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