La Nuova Sardegna

DESULO. Tanta preoccupazione per la paura di un attentato incendiario ad una Fiat Punto parcheggiata nel cuore del paese. Ma nulla di tutto ciò. Un banale corto circuito ha seriamente danneggiato nella notte tra venerdì e sabato l’autovettura di Michelangelo Zanda, geometra comunale, che era parcheggiata a pochi metri da casa sua nella parte alta del paese, il rione di Issiria. L’auto, alimentata a benzina, ha preso fuoco improvvisamente. Se ne è accorto lo stesso proprietario e qualche vicino, ma soltanto l’indomani mattina. Dai primi rilievi è stato accertato che il fuoco è partito all’interno del vano motore e ha interessato l’impianto elettrico ed idraulico, danneggiando anche guarnizioni, condotti e minuteria in gomma. Fatto che ha escluso la matrice dolosa. I danni sono comunque seri. Sul posto sono giunti i carabinieri di Desulo, guidati dal maresciallo Pasquale Fanizza, che hanno eseguito tutti i rilievi di legge. Sarà il responso dei vigili del fuoco però, come per prassi, a dire la parola definitiva sulla natura dell’incendio. Il timore dell’attentato ha comunque messo in allarme tutta la cittadinanza.

Il sindaco Gian Luigi Littarru non ha voluto commentare i fatti, nell’attesa dei risultati della perizia sulla vettura. Ha comunque manifestato tutta la sua solidarietà al geometra per quanto accaduto.