La Nuova Sardegna

Nuoro

ollolai

Riaperta la chiesa di San Michele

I riti pasquali si svolgeranno nell’edificio appena ristrutturato

11 aprile 2014
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OLLOLAI. Da domenica scorsa è stata riaperta la chiesa parrocchiale di San Michele Arcangelo che era rimasta chiusa per circa un mese, per consentire i lavori di imbiancatura delle pareti di tutte e tre le navate e della sacrestia. I riti della settimana santa e della Pasqua, quindi, proseguiranno nella chiesa principale dopo il mese di celebrazioni nella chiesa di Sant’Antonio. Soddisfatto il parroco Don Filippo Fancello, che conferma di essere orgoglioso della sua comunità che ha dimostrato così tanto attaccamento alla chiesa, il monumento più importante del paese che sovrasta la centrale piazza Marconi. «Abbiamo vestito a nuovo la nostra chiesa – esclama don Filippo – e questo grazie alla generosità delle famiglie di Ollolai. Sono state imbiancate le pareti e proceduto alla lucidatura del pavimento in marmo. Lavori inevitabili per una giusta manutenzione dell’edificio. Un’opera che nasce dall’unione di tutto il paese – sottolinea il parroco – ma in particolare di due famiglie, quella di Maddalena Columbu e di Maria Mazzette, che hanno donato l’intonaco, mentre gli imbianchini Pietro Ladu, Francesco Mazzette, Renato Daga, con l’aiuto di altri volontari, hanno proceduto gratuitamente a imbiancare le pareti. Inoltre Giampiero Columbu ha lavorato con i suoi macchinari per rendere il pavimento lucido e levigato. In particolare abbiamo potuto procedere alla lucidatura del marmo e, persino dei lampadari e alle pulizie successive ai lavori, grazie al continuo via vai di ollolaesi che silenziosamente, vengono in parrocchia a portare il proprio contributo economico». (g.m.s.)

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