La Nuova Sardegna

TERTENIA. Dalla valorizzazione e tutela dell’ambiente, al miglioramento degli impianti sportivi, passando attraverso i bandi Civis, interventi in materia di edilizia scolastica, progetti a forte valenza culturale e sociale. È un cantiere a cielo aperto, Tertenia, e a due mesi dalla nuova stagione turistica, l’amministrazione targata Luciano Loddo fa il punto sull'esecuzione delle opere pubbliche. In dirittura di arrivo il progetto denominato “Torraus a funtana”, concepito per promuovere un uso sostenibile ed efficiente delle risorse ambientali e, al tempo stesso, migliorarne gli strumenti: nella fattispecie, l’iniziativa prevede la riqualificazione delle fontane e dei pozzi storici con l’installazione di sistemi innovativi di filtraggio, gassificazione ed erogazione dell’acqua pubblica. Due i punti di erogazione, a Tertenia e alla marina di Sarrala.

Un servizio fornito a cittadini e turisti che potranno così approvvigionarsi di acqua naturale o gasata, fresca o a temperatura ambiente, contando sulla qualità elevata e alte caratteristiche igienico sanitarie: «Finalità di particolare rilevanza – sottolinea il sindaco – è indubbiamente quella che insiste sulla riduzione dei consumi della plastica e la conseguente introduzione di buone abitudini nei comportamenti dei cittadini». A buon punto anche i lavori di sistemazione delle aree a mare, realizzati grazie ai cosiddetti “cantieri verdi” che già per le festività pasquali conferiranno nuovo aspetto e nuova visibilità alla viabilità principale nella zona di Sarrala.

Maggio porterà con sé anche il completamento degli attuali lavori di ristrutturazione e messa in sicurezza del Museo intitolato ad Albino Manca, così strategicamente importante, da un punto di vista culturale e sociale, è la realizzazione del complesso sottostante la Chiesa: opera a valere su bando Civis, che darà vita a una struttura polifunzionale destinata, in parte, alla Pro loco e in parte a progetti di natura sociale. (c.c.)