La Nuova Sardegna

JERZU. Sul quadrato di via Businco, l’Asd Boxe “Cannonau Jerzu” vince ai punti il suo combattimento più bello: quello di richiamare sugli spalti una straordinaria partecipazione di pubblico, giovani e meno giovani e tante ragazze. La serata sportiva di sabato, nel “1° Memorial Luigi Muceli” ha riscosso un grande successo per la qualità degli atleti e per un tifo da stadio che ha raggiunto il culmine, quando a salire sul ring è stato il beniamino di casa, Luca Mereu, per l’incontro interregionale, categoria dilettanti, con il pugile abruzzese, Cornacchia. Match conquistato da Mereu e particolarmente apprezzato dal pubblico per l’intensità agonistica e la foga del pugile jerzese. Successi anche per gli atleti della “Boxe Oliena” e per Carbonia, i cui sostenitori hanno accompagnato ganci e montanti con applausi e incitamenti calorosi. Vittoria indiscussa anche per il professionista della serata, Alessandro Goddi, in corsa per il titolo italiano nella categoria pesi medi, che ha avuto la meglio sullo sfidante ungherese Laszlo Szekereres. Antonio Puddu, responsabile dell’Asd Boxe “Cannonau Jerzu” ha espresso tutta la sua soddisfazione, per una serata che ha unito tutti, anche i non addetti ai lavori, in nome dello sport. Preparatore atletico e pugile lui stesso – arrivato terzo ai campionati italiani Pesi Gallo del 1974 – Antonio Puddu ha dato vita all'associazione nel 2006. Quattro i ragazzi che oggi competono a livello agonistico: due di Tertenia, uno di Jerzu e uno di Ulassai. Oltre una quindicina gli amatori che, dai nove anni in su, si dedicano a questo sport. (c.c.)