Triei nell’incubo: una frana minaccia il paese ogliastrino
Per contenere il costone ci sono soldi e progetto, ma alla Regione è tutto fermo
31 marzo 2014
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NUORO. Un paese costruito su un canale tombato, dove scorre il rio Calagasu, e minacciato da una frana di un costone a monte, mai sanata dopo l'alluvione del 2008. I cittadini di Triei sono preoccupati e chiedono alla Regione di sbloccare l'iter delle autorizzazioni da parte del servizio Idrografico regionale.
L'amministrazione comunale guidata dal sindaco Mariano Muggianu, alza la voce e chiede che l'appalto, per la costruzione della griglia di contenimento del costone, possa andare in porto subito, in modo che i lavori possano essere finiti prima dell'autunno. Con la nuova stagione delle piogge, infatti, se si dovesse abbattere un violento nubifragio sul paese, i detriti provocati dalla frana potrebbero intasare il canale.
A spiegare la situazione è il responsabile dell'ufficio tecnico del comune di Triei, Pinuccio Mula: “Sei anni sono passati dall'alluvione senza che si sia smosso nulla. Dal 2008 pende sulla testa dell'abitato una frana a monte del paese (circa 400 metri) su cui non si è mai intervenuto. Ogni anno si brinda allo scampato pericolo ma se alla prossima stagione delle piogge l'opera non sarà finita non sappiamo cosa potrà succedere. Anche perchè oltre al pericolo che incombe sulle case e sulla popolazione, c'è il fatto che se i detriti della frana dovessero scendere ulteriormente si intaserebbe totalmente il canale che attraversa da nord a sud il paese. Per questo bisogna contenere la montagna che frana, qui c'è un'intera popolazione in pericolo. I finanziamenti del resto ci sono: circa 300 mila euro di fondi stanziati dalle casse comunali da tre anni aspettano di essere spesi”.
