La Nuova Sardegna

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Crisi, un 8 marzo in tono minore

Il Comune organizza un convegno sul fenomeno della violenza

08 marzo 2014
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MACOMER. Le donne di Macomer e del Marghine non celebreranno la ricorrenza con manifestazioni particolari e incontri in pizzeria o in ristorante. La crisi e la chiusura delle aziende tessili le ha lasciate senza lavoro per cui c’è poco da festeggiare e hanno poco per farlo. Il Comune di Macomer ha invece deciso di celebrare la giornata per la parità di genere con un convegno su come reagire al fenomeno della violenza sulle donne e sui minori. Il convegno si terrà oggi nelle ex caserme Mura e coinvolgerà le scuole in due distinti momenti, alle 8,45 le scuole medie e alle 10,45 gli istituti superiori. Aprirà i lavori dei due incontri il sindaco, Antonio Succu, mentre il dibattito sarà coordinato dall’assessore ai servizi sociali, Rossana Ledda. Il programma comune ai due appuntamenti prevede in apertura un intervento di Maria Giovanna Porcu, direttore amministrativo Asl n. 5 e coordinatrice della Rete interistituzionale della provincia di Oristano, la quale parlerà degli effetti della violenza sulla salute della donna e della Rete della quale è coordinatrice. Seguirà un intervento del sostituto procuratore della Repubblica di Oristano, Rossella Spano, che parlerà della legge sul femminicidio, delle opportunità che offre in difesa delle donne e delle criticità che presenta. Giovanna Ibba del Centro antiviolenza di Oristano “Donna Eleonora” parlerà invece dell’esperienza del Centro. Si parlerà poi dell’esperienza contro la violenza sulle donne nel territorio del Marghine. Per gli studenti delle superiori è previsto anche l’intervento di un rappresentante dell’Arma dei Carabinieri che parlerà di educazione alla legalità. A Macomer ha operato fino a pochi anni fa un centro antiviolenza. Aperto nel 2007 è stato punto di riferimento per molte donne della zona e ha fatto emergere dati preoccupanti sul fenomeno della violenza. Il centro ha chiuso prematuramente per mancanza di risorse. Per quanto riguarda la parità di genere, le donne di Macomer e del Marghine sono ben rappresentate nelle istituzioni. Daniela Forma è una delle tre consigliere regionali neo elette e presiede il consiglio provinciale. Il sindaco di Lei è una donna ed è donna il vice sindaco di Macomer, mentre a Bortigali tre assessori, compreso il vice sindaco, sono donne. (t.g.t.)

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