La Nuova Sardegna

Trasporti e collegamenti: da sempre sono due punti dolenti nel sistema turismo dell’area provinciale ogliastrina. E in maniera particolare di Tortolì-Arbatax. Pochi giorni fa, il Consorzio Sce (Sardegna costa est), cui hanno aderito una ventina di albergatori, ha presentato una richiesta formale inviata all'assessorato regionale ai Trasporti per potere ottenere, per l’ Ogliastra, una navetta bus per i collegamenti fra gli aeroporti di Elmas (Cagliari) e Olbia.

«Il documento – spiega il presidente del Consorzio Sce, Rocco Meloni – è stato illustrata al direttore dei servizi dell’assessorato ai Trasporti, al quale sono state esposte le motivazioni e le attese di tutto il comparto turistico-ricettivo. L'incontro si è tenuto con il direttore dei servizi dell’assessorato ai Trasporti, Gabriele Asunis. Per il nostro Consorzio albergatori, con me erano presenti e il suo staff; per il Consorzio albergatori erano presenti i consiglieri Carlo Amaduzzi, Luigi Siotto e Tonino Lai. È stata l'occasione per condividere i problemi tecnici legati alla realizzazione dei collegamenti estivi in funzione delle strutture ricettive». Rocco Meloni prosegue: «Nella stessa occasione è stato affrontato il problema del trenino verde, a oggi impossibilitato a operare a causa del crollo di un ponte in prossimità della stazione di Seui. L'assessorato regionale ha dato buone garanzie della soluzione del problema, anche se i tempi ormai prossimi alla stagione estiva preoccupano gli operatori».Il Consorzio Sardegna costa est chiederà un incontro al nuovo assessore regionale ai Trasporti proprio sulle tematiche dei collegamenti estivi con l’Ogliastra. Ma ecco cosa ha chiesto, nello specifico, il Consorzio Sce: «Puntiamo sull’attivazione di due servizi navetta, a mezzo Arst, , che colleghino gli aeroporti di Elmas e Olbia con Tortolì-Arbatax, con tappa intermedia con Muravera e il Sarrabus per chi proviene da Elmas, e con Nuoro per chi proviene da Olbia. Il servizio dovrebbe essere giornaliero e consentire collegamenti bidirezionale per e dall’Ogliastra sia in coincidenza con i voli della mattina che con i voli della sera. Sarà cura degli albergatori ogliastrini trasportare, con propri mezzi, i turisti fino agli alberghi da loro scelti. Facciamo presente che tale servizio si pagherebbe in gran parte con il biglietto degli stessi turisti. La eventuale quota eccedente reputiamo debba essere presa in carico dal bilancio regionale».