La Nuova Sardegna

Nuoro

Oliena, serata di beneficenza grande successo di pubblico

Oliena, serata di beneficenza grande successo di pubblico

OLIENA. Ci si aspettava un pubblico più numeroso ma alla fine si può affermare che la serata di beneficenza post-alluvione tenutasi sabato sera nel palazzetto dello sport sia riuscita. “Sonos,...

25 febbraio 2014
2 MINUTI DI LETTURA





OLIENA. Ci si aspettava un pubblico più numeroso ma alla fine si può affermare che la serata di beneficenza post-alluvione tenutasi sabato sera nel palazzetto dello sport sia riuscita. “Sonos, Viseras, Carazzas, e Carottas” è stato organizzato in concomitanza con la “Festa della salsiccia arrosto” per raccogliere fondi da destinare all’associazione della Protezione civile di Oliena. L’organizzazione, ha visto in prima linea, l’instancabile Antonio Putzu e la Cooperativa pastori Rinascita di Oliena. L’ingresso era a offerta libera e comprendeva, oltre che lo spettacolo, una porzione di salsiccia arrosto,un bicchiere di vino, pane e acqua. L'intero ricavato è andato a beneficio dei volontari. La manifestazione si è potuta tenere grazie anche alla collaborazione della Cantina sociale del Nepente e dell’azienda agricola Puddu. Una serata in allegria per mettere in evidenza il grande impegno profuso da tutti i volontari della Protezione civile durante la fase di emergenza a seguito dell’alluvione e non solo, perchè i ragazzi sono operativi da qualche anno, in silenzio, sempre dietro le quinte e spesso dimenticati da chi non dovrebbe dimenticare. Una serata con musiche e canti della tradizione. Per l’occasione si sono esibiti: il tenore Ulianesu, gruppo folk Su Durdurinu di Oliena, il tenore Lanaitho di Oliena, il tenore Antoni Mereu anche questo di Oliena, così come il tenore Santu Nasciu e Predu Muchera. È stata anche la serata dei costumi e delle maschere della tradizione, con i Merdules di Ottana, Mamuthone e issohadores e i piccoli della Pro loco di Mamoiada, Su Turcu di Ollolai, S’attitidu Osincu di Bosa che ha riscosso ammirazione tra i presenti per l'interpretazione e il coinvolgimento da parte dei componenti del gruppo bosano. (n.mugg.)

In Primo Piano
L’intervista

Giuseppe Mascia: «Cultura e dialogo con la città, riscriviamo il ruolo di Sassari»

di Giovanni Bua
Le nostre iniziative