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Protesta sulla strada chiusa I sindaci: «Indietro di 25 anni»

LULA. «Le amministrazioni comunali di Bitti, Lula, Onanì e Osidda, sostenute dalla Provincia di Nuoro, partecipano al sit-in (oggi alle ore 11, presso, il bivio miniere Sos Enattos), organizzato dal...

11 gennaio 2014
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LULA. «Le amministrazioni comunali di Bitti, Lula, Onanì e Osidda, sostenute dalla Provincia di Nuoro, partecipano al sit-in (oggi alle ore 11, presso, il bivio miniere Sos Enattos), organizzato dal comitato territoriale Pro Bitti-Sologo, per sollecitare l’Anas alla rapida riapertura della strada». Recitano il documento sottoscritto, a conclusione di un incontro di lavoro tenutosi a Bitti, dai sindaci Giuseppe Ciccolini, Mario Calia, Clara Michelangeli e Giovanni Mossa. «Siamo tornati indietro di 25 anni e questo per un territorio già pesantemente penalizzato e martoriato dall’ultimo evento alluvionale, è inaccettabile. Siamo imprigionati a soli 800 metri di distanza dalla strada statale 131 dcn e questo provoca gravi danni ai pendolari, agli studenti, alle aziende e operatori economici regionali, oltreché a quelli che vogliono raggiungere il nostro territorio» incalzano i 4 sindaci. Sostanzialmente questo il motivo che li ha spinti a sostenere e affiancare il comitato spontaneo in lotta. «Da parte nostra – precisano – ci siamo già attivati costituendo insieme agli altri comuni colpiti un tavolo provinciale, che solleciti l’Anas, affinchè trovi soluzioni tecnicamente valide ed efficaci nel breve termine». (b.a.)

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