La Nuova Sardegna

Nuoro

Attentato municipio di Siniscola: c’è una pista politica

Attentato municipio di Siniscola: c’è una pista politica

Dietro l’attentato del novembre scorso c’è il comune nel mirino: la procura ha passato le indagini alla Digos

13 agosto 2013
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SINISCOLA. C'è una pista politica legata all'attività dell'amministrazione comunale dietro l'attentato dinamitardo dell'11 novembre 2012 contro il Municipio di Siniscola. La Procura della Repubblica di Nuoro ha infatti deciso di delegare tutte le indagini, finora condotte dai carabinieri, agli esperti della Digos del capoluogo barbaricino: dovranno approfondire nuovi filoni d'inchiesta riconducibili, appunto, a una matrice politica. All'indomani dello scoppio della bomba - 200 grammi di gelatina confezionati con pezzi di ferro fatti esplodere in piena notte - il sindaco Rocco Celentano, eletto nel 2011 con una lista civica di centrosinistra, aveva parlato di un forte malessere sociale. «Probabilmente questo attentato è il risultato delle fortissime tensioni che stanno percorrendo in questo periodo le nostre comunità - queste le dichiarazioni rese all'epoca dal primo cittadino - Purtroppo quando la situazione di crisi diventa così drammatica è difficile rasserenare gli animi». L'ordigno, opera secondo gli inquirenti di mani esperte, era stato collocato vicino al portone d'ingresso del Municipio, nella centralissima via Roma, di fronte a una vetrata che era stata completamente distrutta dalla deflagrazione. Danneggiate anche le abitazioni e gli esercizi commerciali vicini.

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